Alpin Cup 2007 Rabenstein: vincono Bole e Rainer
Il 27 e 28 gennaio a Rabenstein (Bz) Val Passiria la terza prova dell' Alpin Cup valevole per il campionato italiano di arrampicata su ghiaccio è stata vinta da Mauro Bubu Bole e da Angelika Rainer.
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Mauro Bubu Bole
Stefano Pichi
La terza tappa dell'Alpin Cup, disputata lo scorso week end a Rabenstein (Bz), ha visto ancora per la terza volta su tre gare la vittoria di Mauro Bubu Bole in gara maschile mentre Angelika Rainer bissa il successo di Caldonazzo in quella femminile. Ospiti d'eccezione della gara sono stati alcuni atleti dell'est reduci dalla Ice Master World Cup di Daone.
Bubu Bole (inarrestabile in quest'inizio di campionato) ha preceduto per un soffio Mauro Rizzi (2°) e Mario Prinoth (3°). Mentre 4° s'è classificato invece l'ucraino Evgeny Kryvosheytsev seguito da Giuseppe Ballico al 5° e da Florian Riegler. Tra le ragazze Angelika Rainer continua la corsa verso l'alto precedendo nell'ordine Marika Favè e Giovanna Mongilardi.
Come ci racconta Silvia Cian nel suo report la gara - che ha visto in campo 41 ice climber (34 in gara maschile e 7 in quella femminile) - ha vissuto una prima giornata con meteo patagonico seguita per le finali della domenica da un clima primaverile.
RABENSTEIN O PATAGONIA?
di Silvia Cian
Se non fosse stato che gli autoctoni parlavano in “Tedesco… Ya!” avremmo pensato di trovarci in Patagonia! Perché? Per chiarire vagamente le idee posso assicurare che sabato mattina, giornata degli open della terza tappa dell’Alpin Cup 2006-2007, il vento era così forte che eravamo seriamente preoccupati per gli atleti più piccoli e leggeri…e per la realizzazione della gara stessa.
Durante l’intera mattinata e parte del pomeriggio restammo rinchiusi all’interno di una casupola di legno con i nasi incollati ai vetri ad osservare la bufera che ingrossava e divelleva gli striscioni pubblicitari, gonfiava le giacche a vento dei poveri sventurati tracciatori, creava turbini di pulviscolo invadendo qualsiasi cosa. Immagino che nessuno abbia osato scattare foto per fissare l’evento: era impossibile avventurarsi all’esterno e rimanervi anche per pochi istanti.
Si parlò di rinviare la competizione, ma c’era un grosso problema: reduci dalla Val Daone, gli atleti russi erano stati invitati a partecipare alla tappa e sia gli organizzatori, sia gli atleti, trovavano poco educato rimandarli a casa, tanto più che il problema del cattivo tempo era solo nostro!
Così, impavidamente valutati dai nostri soliti giudici, la gara iniziò alle 14.00 circa. Devo ammettere che fu un atto di vero coraggio da parte di tutti: non c’era modo di ripararsi, il vento entrava ovunque e arrampicando era facile essere sorpresi da una raffica improvvisa. La frase: “Attenzione a non toccare la parete quando sarete in bilanciamento”, fu detta quasi per abitudine, perchè era impossibile non farlo!
Nonostante questo riuscimmo tutti, bene o male, a fare la nostra prova e alla sera ci trovammo a cena sfiniti, ma… l’indomani mattina ricevemmo un regalo: la giornata più tersa, calda e splendida che potevamo volere! Sembrava di essere stati tele-trasportati ai Caraibi! Questa meraviglia riportò il buonumore alla compagnia e la gara terminò in bellezza.
Segni particolari. Sia nelle finali maschili che femminili la tensione e l’agitazione della gara hanno mietuto vittime note, si è visto di tutto: picozzate marcatamente fuori delle zone consentite, moschettonaggi di dubbia regolarità e sicurezza, piedi notevolmente fuori dalle zone, un disastro insomma! Circostanza utile per movimentare la classifica che sempre più spesso, fortunatamente anche in ambito femminile, trova un positivo ricambio di volti e nomi.
Arrivederci a Lanzada.
di Silvia Cian
Classifica maschile 3a tappa Rabenstein
1 Bole Mauro
2 Rizzi Mauro
3 Prinoth Mario
4 Kryvosheytsev Evgeny
5 Ballico Beppe
6 Riegler Florian
7 Rivadossi Matteo
8 Shved Nikolay
9 Arici Andrea
10 Daberto Patrik
11 Mercuriali Raffaele
12 Vlasov Maxim
13 Huber Markus
14 Giglio Matteo
15 Portinari Damiano
16 Seiwald Patrik
17 Fayzullin Igor
18 Bertolla Luca
18 Radici Franco
20 Curzel Giovanni
21 Dorigatti Mauro
23 De Zolt Sandro
22 Stucchi Silvestro
24 Oberarzbacher Stefano
25 Ronzani Michele
26 Lazzeri Francesco
27 Campregher Mario
28 Mela Ferdinando
29 Rollin Patrick
30 Stenghel Mauro
31 Bernardi Marco
32 Toller Tiziano
33 Farina Marco
34 Damioli Alberto
Classifica femminile 3a tappa Rabenstein
1 Rainer Angelika
2 Favè Marika
3 Mongilardi Giovanna
4 Colussi Claudia
5 Gibellini Laura
6 Cian Silvia
7 Curcio Gina
Bubu Bole (inarrestabile in quest'inizio di campionato) ha preceduto per un soffio Mauro Rizzi (2°) e Mario Prinoth (3°). Mentre 4° s'è classificato invece l'ucraino Evgeny Kryvosheytsev seguito da Giuseppe Ballico al 5° e da Florian Riegler. Tra le ragazze Angelika Rainer continua la corsa verso l'alto precedendo nell'ordine Marika Favè e Giovanna Mongilardi.
Come ci racconta Silvia Cian nel suo report la gara - che ha visto in campo 41 ice climber (34 in gara maschile e 7 in quella femminile) - ha vissuto una prima giornata con meteo patagonico seguita per le finali della domenica da un clima primaverile.
RABENSTEIN O PATAGONIA?
di Silvia Cian
Se non fosse stato che gli autoctoni parlavano in “Tedesco… Ya!” avremmo pensato di trovarci in Patagonia! Perché? Per chiarire vagamente le idee posso assicurare che sabato mattina, giornata degli open della terza tappa dell’Alpin Cup 2006-2007, il vento era così forte che eravamo seriamente preoccupati per gli atleti più piccoli e leggeri…e per la realizzazione della gara stessa.
Durante l’intera mattinata e parte del pomeriggio restammo rinchiusi all’interno di una casupola di legno con i nasi incollati ai vetri ad osservare la bufera che ingrossava e divelleva gli striscioni pubblicitari, gonfiava le giacche a vento dei poveri sventurati tracciatori, creava turbini di pulviscolo invadendo qualsiasi cosa. Immagino che nessuno abbia osato scattare foto per fissare l’evento: era impossibile avventurarsi all’esterno e rimanervi anche per pochi istanti.
Si parlò di rinviare la competizione, ma c’era un grosso problema: reduci dalla Val Daone, gli atleti russi erano stati invitati a partecipare alla tappa e sia gli organizzatori, sia gli atleti, trovavano poco educato rimandarli a casa, tanto più che il problema del cattivo tempo era solo nostro!
Così, impavidamente valutati dai nostri soliti giudici, la gara iniziò alle 14.00 circa. Devo ammettere che fu un atto di vero coraggio da parte di tutti: non c’era modo di ripararsi, il vento entrava ovunque e arrampicando era facile essere sorpresi da una raffica improvvisa. La frase: “Attenzione a non toccare la parete quando sarete in bilanciamento”, fu detta quasi per abitudine, perchè era impossibile non farlo!
Nonostante questo riuscimmo tutti, bene o male, a fare la nostra prova e alla sera ci trovammo a cena sfiniti, ma… l’indomani mattina ricevemmo un regalo: la giornata più tersa, calda e splendida che potevamo volere! Sembrava di essere stati tele-trasportati ai Caraibi! Questa meraviglia riportò il buonumore alla compagnia e la gara terminò in bellezza.
Segni particolari. Sia nelle finali maschili che femminili la tensione e l’agitazione della gara hanno mietuto vittime note, si è visto di tutto: picozzate marcatamente fuori delle zone consentite, moschettonaggi di dubbia regolarità e sicurezza, piedi notevolmente fuori dalle zone, un disastro insomma! Circostanza utile per movimentare la classifica che sempre più spesso, fortunatamente anche in ambito femminile, trova un positivo ricambio di volti e nomi.
Arrivederci a Lanzada.
di Silvia Cian
Classifica maschile 3a tappa Rabenstein
1 Bole Mauro
2 Rizzi Mauro
3 Prinoth Mario
4 Kryvosheytsev Evgeny
5 Ballico Beppe
6 Riegler Florian
7 Rivadossi Matteo
8 Shved Nikolay
9 Arici Andrea
10 Daberto Patrik
11 Mercuriali Raffaele
12 Vlasov Maxim
13 Huber Markus
14 Giglio Matteo
15 Portinari Damiano
16 Seiwald Patrik
17 Fayzullin Igor
18 Bertolla Luca
18 Radici Franco
20 Curzel Giovanni
21 Dorigatti Mauro
23 De Zolt Sandro
22 Stucchi Silvestro
24 Oberarzbacher Stefano
25 Ronzani Michele
26 Lazzeri Francesco
27 Campregher Mario
28 Mela Ferdinando
29 Rollin Patrick
30 Stenghel Mauro
31 Bernardi Marco
32 Toller Tiziano
33 Farina Marco
34 Damioli Alberto
Classifica femminile 3a tappa Rabenstein
1 Rainer Angelika
2 Favè Marika
3 Mongilardi Giovanna
4 Colussi Claudia
5 Gibellini Laura
6 Cian Silvia
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