Stefano Ghisolfi conclude Beginning, 9a/+ ad Arco
L'allenamento nel suo garage durante la fase del lockdown é stato oltremodo efficace per Stefano Ghisolfi che negli ultimi giorni ha ripetuto tre 8c+ prima di liberare un suo progetto gradato 9a/+.
Ghisolfi ha iniziato chiudendo i conti con Zauberfee all’Eremo di San Paolo, via di Gerhard Hörhager liberata da Christian Bindhammer nel 2003, già provato brevemente nel 2015 e adesso ripetuta dopo soltanto altri due giorni di lavoro. Dopo la parentesi X-Large nella falesia di Massone è tornato all’Eremo per St Anger posta subito a destra di Zauberfee è chiuso soltanto dopo 5 tentativi.
Su questa via uno spit doveva essere sostituito e in quell’occasione Ghisolfi ne ha aggiunto uno nuovo per collegare l'intensa partenza di St Anger con il passaggio finale di Zauberfee. Un super progetto raggiungibile in bici da casa ma che, suo malgrado, ha resistito soltanto tre giorni di tentativi. "Troppo difficile per essere soltanto 9a, ma troppo facile per essere un 9a+ pieno" il commento del 27enne che l'ha chiamata Beginning "perché rappresenta una nuova "normalità" per me."
Per la cronaca, gli spit piantati sotto l'occhio esperto di Severino Scassa sono i primi che Ghisolfi ha piantato. Laghel ė ancora off limits ma Ghisolfi è ora armato di trapano. Chissà cosa si inventerà!
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