Simon Lorenzi libera Soudain seul a Fontainebleau e propone 9A boulder
Il climber belga Simon Lorenzi ha completato uno dei boulder che più aveva attirato l’attenzione dell’elite mondiale, aggiungendo finalmente alla famosa Big island a Fontainebleau la tanto attesa partenza da seduto. Il blocco era nato inizialmente nel 2008 dal climber statunitense Dave Graham che aveva liberato The island, poi Vincent Pochont nel 2010 era riuscito a partire due prese più in basso per dare vita a The Big Island, il test di compressione più ambito della foresta che si aggira attorno all’8B+/C.
Lorenzi era riuscito a ripetere The Big Island l’ottobre scorso, trovando una sequenza nuova per andare al famoso svaso con la mano sinistra invece di quella destra, e chiudendo il blocco al quarto tentativo del secondo giorno. Motivato da questo veloce successo è tornato per provare l’evidente passo successivo, i 10 movimenti aggiuntivi della partenza da seduto che dopo 6 giorni di lavoro è riuscito a decifrare. Per chiudere tutto il blocco invece gli ci sono voluti 25 giorni di tentativi, ed è anche per questo che per Big island assis, ora rinomato in Soudain seul, propone adesso il grado di 9A/V17, rendendolo di fatto uno dei più duri al mondo.
Attualmente esiste soltanto un altro blocco gradato 9A, Burden of Dreams liberato da Nalle Hukkataival in Finlandia nell’ottobre del 2016 e ancora in attesa di una ripetizione (e quindi di conferma), mentre No Kapote Only a Fontainebleau, per il quale Charles Albert nel 2019 aveva suggerito 9A, è stato successivamente sgradato.
"Dopo tutte le riflessioni 9A/V17 sembra essere il grado appropriato, rispetto all’attuale evoluzione del nostro sport." ha scritto Lorenzi sul suo canale Instagram "Avere un nuovo riferimento per ciascun livello è qualcosa di importante nell'arrampicata. Ciò spinge ulteriormente lo sport ed è anche un nuovo punto di confronto per questo grado. Come sempre il tempo e le ripetizioni ci diranno!"
Lorenzi ringrazia: SCARPA, Petzl, Adeps, Patagonia, gillescharlier.com
Simon Lorenzi The Big Island 10/2020