Simon Lorenzi sul boulder Quoi de neuf a Orsay in Francia
Probabilmente il riposo più originale che esista nel boulder. Tetto rovesciato, senza mani, grazie ad un doppio incastro di ginocchia con le gambe addirittura incrociate. Ovviamente stiamo parlando di Quoi de neuf, il famoso boulder a Orsay a sud-ovest di Parigi, scovato dal maestro Jacky Godoffe che anni fa aveva salito il blocco in due sezioni, prima che Rémy Bergasse nel 2008 salisse il concatenamento.
Il 23enne Simon Lorenzi ha ripetuto il blocco ad inizio settembre. Fa parte della nuova generazione di forti climber belgi e oltre a boulder come Dreamtime a Cresciano e Satan I Helvete Low a Fontainebleau, vanta ripetizioni con la corda fino al 9a tra cui spicca Action Directe in Frankenjura nel 2017. Non male come primo 9a. Sicuramente uno a cui prestare attenzione in futuro.