Paige Claassen realizza il sogno di Dreamcatcher 9a a Squamish
Da quando Dreamcatcher è stata liberata nel 2005 da Chris Sharma sul sasso Cacodemon a The Chief sopra Squamish in Canada, questo "binario" di prese diagonali si è rapidamente evoluto in una delle vie sportive più iconiche del Nord America. La linea di 10 spit può essere suddivisa in 4 sezioni; una tecnica placca iniziale seguita da svasi enormi e ancora incastri di dita in fessura per finire con il passaggio chiave in stile Pan Güllich. Nonostante i tentativi di molti dei migliori climber al mondo, l'elenco di coloro che l’hanno ripetuta rimane corto.
Paige Claassen ha ora aggiunto il suo nome a questa lista con la prima femminile effettuata giovedì scorso. La 31enne climber statunitense ha tentato la via per la prima volta sette anni fa, ma ha scoperto di riuscire a malapena a fare i singoli movimenti; negli anni successivi è migliorata moltissimo, ripetendo vie di prim'ordine come Just Do It (8c+) a Smith Rock nel 2014, Mission Impossible (8c+) a Clear Creek Canyon, Necessary Evil (8c+) a Virgin River Gorge e Algorithm (8c+/9a) a The Fins nel 2018 e Shadowboxing, il suo primo 9a, a Rifle nel 2019. Dreamcatcher è rimasto sempre un sogno nel suo cassetto e dopo un allenamento specifico, è tornata in Canada quest'estate. Dopo essere caduta molto in alto per 2 giorni consecutivi è riuscita a chiudere la via dopo soli 7 giorni di tentativi.