Mina Leslie-Wujastyk da 8c con Mecca Extension a Raven Tor, Inghilterra

Ci sono vie che sono particolari. Vie che si distinguono per la loro bellezza. Oppure per la loro storia. Come nel caso di Mecca the Mid-Life Crisis, una delle assolute vie di riferimento per l'arrampicata sportiva in Inghilterra. Mecca si trova a Raven Tor, la difficile falesia nascosta tra le pieghe della tranquilla Miller's Dale e anche se come difficoltà viene ormai ampiamente superata da altri "mostri sacri" che le corrono accanto, come per esempio Hubble di Ben Moon, Evolution di Jerry Moffatt e Mutation si Steve McClure, non ha perso nulla del suo fascino anzi, è rimasta un severo, ambito test che porta verso l'alta dimora dell'eccellenza arrampicatoria.

Ad aprirla la prima volta, quella porta, è stata una delle leggende dell'arrampicata inglese forse (e a torto) meno conosciute, Martin Atkinson, che nel 1988 e proprio il giorno prima della sua partenza per un nuovo lavoro in Svizzera era riuscito a liberare questo 8b+ che per un bel po' di tempo è rimasta la via sportiva più difficile d'oltremanica. 12 intensi metri, boulderosi, su tacche sfuggenti, che portavano ad una presa buona e alla catena a metà parete.

L'ovvia sfida era però era estendere la linea fino in cima, passando per una sezione di grande resistenza per poi chiudere anche il boulder finale, ma per questo ci sono voluti altri 10 anni e l'arrivo dell'indiscusso re dell'arrampicata sportiva britannica, Steve McClure che proprio a Raven Tor si stava guadagnando il suo soprannome di "Strong Steve". Nel 1998 McClure è riuscito a concatenare anche questo prolungamento per dare vita all'8c di Mecca Extension, con il quale ha segnato anche l'inizio del suo dominio che continua ancora oggi, 16 anni più tardi.

Sì, sono passati 16 anni da quando questa grande via è stata liberata. E solo la settimana scorsa ha finalmente visto la prima femminile, effettuata dalla fortissima Mina Leslie-Wujastyk che già nel 2012 aveva gettato le basi per questo successo con la salita della prima sezione, quell' ostico 8b+ iniziale. Adesso, il 14 ottobre, è venuta a capo anche di tutto il resto, diventando tra l'altro una delle pochissime donne inglesi a salire l'8c, dopo che Hazel Findlay aveva spalancato le porte di questa difficoltà all'inizio di quest'anno con la sua salita di Fish Eye ad Oliana in Spagna.

Un risultato importante questo di Leslie-Wujastyk, che nei primi mesi del 2013 aveva fatto parlare di sé per un'altra salita, del tutto diversa ma comunque avvolta nella storia dell'arrampicata inglese: l'ambita prima femminile del boulder highball Careless Torque a Stanage. Dopo quell'exploit aveva spiegato che quella era probabilmente la sua migliore realizzazione fino a quel momento. La recente salita a Raven Tor l'ha portata ad un livello completamente nuovo.