Laura Pineau, da Freerider su El Capitan a Turkey Crack a Cadarese
La mia esperienza di arrampicata in fessura è iniziata nello Utah, quando Brittany Goris, due anni fa, mi ha dato una chance. Mi ha mostrato cosa vuol dire essere un mago del "trad" e come scavare davvero in profondità per un progetto che hai a cuore. Brittany mi ha convinto che avrei potuto fare Freerider su El Capitan, quindi pochi mesi dopo il nostro viaggio nello Utah, mi sono ritrovata al centro dell'universo, nello Yosemite!
Nella primavera del 2023 mi sono recata nella valle e ho iniziato ad imparare le tecniche necessarie per scalare le big wall di granito. Mi sono esercitata sulle placche di granito e ovviamente sulle fessure di tutte le dimensioni, compresi i camini e gli offwidth. Ho scalato anche diverse big wall, dormendo in parete e godendomi la vita nel mondo verticale. Quella stagione mi ha lasciato affamata per molto di più!
Dopo un'estate a Squamish dove ho continuato il mio apprendistato sul granito, in autunno sono tornata nello Yosemite ed ero pronta a tentare Free Rider. Io e Michael Vaill abbiamo trascorso 7 giorni in parete, portando sui gli haulbag che pesavano 100 chili in totale ed entrambi salendo i tiri chiave da capocordata. Chiudere Free Rider ha segnato il culmine di un anno trascorso a sognare in grande e a lavorare duro.
Dopo questa esperienza sulle big wall volevo concentrarmi su alcuni monotiri in fessura. Lo scorso aprile ho chiuso la mia fessura più difficile finora, The Phoenix (5.13a), che è una bellissima linea appena sopra Cascade Falls. Abbiamo fatto anche un po’ di boulder, tra cui spicca Cedar Eater (V5), il classico invert offwidth di Yosemite. Non lo sapevo all'epoca, ma questo si è rivelato il riscaldamento perfetto per Turkey Crack!
Dopo lo Yosemite, ho sentito parlare di una nuova fessura in Ticino, Butterfly Circus (8a+), che sembrava molto simile a The Phoenix. Anche Barbara Zangerl e Jacopo Larcher erano entusiasti di provarla quindi abbiamo trascorso lì qualche giorno insieme. Babsi ha effettuato la prima salita femminile il primo giorno del nostro viaggio, mentre io ho chiuso la via il secondo giorno. L'inizio della via è un perfetto incastro di dita seguito da uno strapiombo con #1/#.75 molto stretto. La ghisa arriva istantaneamente alla fine dello strapiombo, quindi bisogna continuare a muoversi in modo efficiente per superare il tetto.
Dopo il Ticino, ho iniziato ad esplorare alcune idee su dove andare ad arrampicare in fessura quest'estate ed ero davvero contenta di visitare Cadarese. Anche se le condizioni non erano ottimali, abbiamo comunque provato ed eravamo eccitati di vedere cosa avremmo potuto fare lì. Alcuni amici hanno menzionato la classica Turkey Crack, quindi l'abbiamo provata il secondo giorno. Il mio primo tentativo è stato terribile perché le mie scarpette TC non entravano nella fessura... poi sono passato alle mie scarpette da arrampicata sportiva che erano molto più piccole e all'improvviso sono riuscita a infilare quasi metà del mio polpaccio nella fessura! Sono quasi riuscita a chiudere la via al secondo tentativo, ma ho sbagliato mentre piazzavo i friends... Avevo le gambe completamente ammaccate e ho deciso di aspettare fino al giorno successivo prima di riprovare.
La mattina seguente le mie gambe non erano recuperate al 100%, ma mi sentivo comunque meglio del giorno precedente e pronta a dare il massimo! Al primo tentativo quel giorno, appena superato il mio punto più alto, ho preso la tacca ma non sono riuscita a chiuderla…. Troppo ghisata! Ho improvvisato e, girandomi con la testa in giù per qualche secondo sono riuscita a recuperare un po' di forza nelle dita, e ho preso di nuovo la tacca per raggiungere la zanca. Una volta presa, si tratta semplicemente di rilassarsi e godersi la bellissima salita fino in sosta. Cadarese che sogno! Ora sono in partenza per scoprire altre belle fessure europee!