Dinas Cromlech
"The Cromlech" come viene chiamato straripa infatti di vie a cinque stelle e di ogni grado, tra cui spicca la più ambita via di E1 di tutto il Regno Unito, la famosa Cenotaph Corner. Ovvero quel diedro centrale salito nel lontano 1952 - con roccia bagnata e con solo un paio di calze ai piedi - dal leggendario Joe Brown. "The Corner", forse più di qualsiasi altra delle vie di Brown, è un eterno monumento alla luminosità di quest'uomo che ha segnato la storia dell'arrampicata inglese tra gli anni '50 e '60.
Se Cenotaph Corner è la più ambita E1 della Gran Bretagna, il suo vicino, Left Wall, è il più sognato (e angosciante) E2. La via accetta quanto materiale siete fisicamente in grado di portare ma il passaggio chiave, proprio alla fine dove la fessura sparisce, morde forte e punge a velocità supersonica! Attenzione, quindi!
Proprio di fronte, Right Wall, come del resto dice la guida, è una vera opera d'arte. Salito per la prima volta nel 1975 da Pete Livesey, questo E5 ha segnato un ulteriore passo verso un limite all'epoca ancora sconosciuto; e anche oggi il consiglio è di non sottostimarlo mai. Anche se le protezioni sono buone, sono sempre distanti e la via richiede una certa calma mentre man mano vi alzate verso quelle sue “ingannevoli zanche”...
Poi, Spiral Stairs, Lord of the Flies, Cemetary Gates, Ivy Sepulchre, Sabre Cut, Resurrection... sono vere leggende per ogni climber britannico e, insieme alle loro vicine, il motivo per cui il Dinas Cromlech aveva, ha e avrà per sempre un posto di primo piano nella storia dell'arrampicata britannica.
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Nico Favresse, arrampicata trad in Galles tratto dal video Onsight di Alastair Lee
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