Coppa Italia Boulder e Dry Tooling di Gandino, i risultati
Il 26-27/05 a Gandino (Bg) Gabriele Moroni e Roberta Longo hanno vinto la seconda tappa della Coppa Italia Boulder, davanti a Michele Caminati e Cassandra Zampar (2° posto) e Stefano Ghidini e Claudia battaglia (3°). Raffaele Mercuriali e Angelika Rainer si sono aggiudicati invece la seconda prova della Coppa Italia di Dry tooling precedendo Mauro Rizzi e Barbara Zwerger (2°) e Matteo Rivadossi e Silvia Cian (3°).
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Gabriele Moroni
Davide Rottigni
SECONDA PROVA COPPA ITALIA BOULDER 2007
Grande spettacolo al Boulder Park di Gandino.
Un grande spettacolo. Questa la prima definizione che viene in mente ripensando alla riuscitissima seconda tappa di Coppa Italia Boulder 2007 tenutasi il 26 maggio scorso al Boulder Park di Gandino.
31 atleti e 11 atlete di tutta Italia hanno dato vita ad un'entusiasmante gara che ha tenuto con il fiato sospeso il folto pubblico intervenuto, offrendo lo spettacolo di una durissima battaglia combattuta fino allo stremo sui profili inconsueti (e coloratissimi) messi a disposizione dal Gruppo Koren, che instancabilmente ha lavorato per mesi per approntare una struttura davvero fuori dall'ordinario.
Come sempre all'altezza del ruolo anche i due tracciatori, Enrico Baistrocchi e Loris Manzana, che hanno creato 18 magnifici blocchi mai banali o ripetitivi: grandi bloccaggi e movimenti altamente spettacolari ed aerei, placche iper tecniche e durissimi lanci.
La creatività dei tracciatori, che ha permesso agli atleti di dare sfoggio a tutto il loro repertorio di tecnica e di potenza, ha potuto realizzarsi anche grazie anche all'ausilio di inconsueti volumi (tra tutti, il magnifico vulcano) che sono stati aggiunti al muro esistente.
Nelle semifinali maschili, l'unico atleta a chiudere tutti e cinque i blocchi proposti è Michele Caminati; si fermano a quota quattro Gabriele Moroni, Stefano Ghidini, Alessandro Gandolfo e Alessio Deiana. Sono esclusi dalla finale atleti di grande classe, tra i quali Paolo Leoncini, Luca Giupponi e Alberto Milani, primo atleta della CNP escluso dalla finale.
La finale maschile fa volare Gabriele Moroni sul gradino più alto del podio (tre blocchi chiusi su quattro), Michele Caminati si piazza al secondo posto e Stefano Ghidini al terzo, entrambi con due problemi risolti ma spareggiati dal numero di tentativi. Tra i finalisti, ottima prova dell'infortunato Lucas Preti, che chiude due blocchi ma che rimane fuori dal podio a causa del maggior numero di tentativi effettuati.
Nelle semifinali femminili, Roberta Longo, Cassandra Zampar, Elena Chiappa, Sara Bacer e Sara Morandi chiudono i cinque blocchi, mentre si fermano a quota quattro Claudia Battaglia e Angelika Rainer.
L'equilibratissima finale femminile vede al primo posto Roberta Longo, al secondo Cassandra Zampar e al terzo Claudia Battaglia, tutte con due blocchi chiusi. Roberta Longo stacca le altre di misura, grazie al minor numero di tentativi, mentre il secondo e terzo posto vengono spareggiati con i risultati di semifinale.
Segnaliamo l'ottima prova di Angelika Rainer ed Elena Chiappa che riescono entrambe a chiudere due blocchi ma vengono spareggiate dai risultati di semifinale e dal numero di tentativi effettuati.
La classifica generale di Coppa italia Boulder 2007 vede al comando in campo maschile Gabriele Moroni, seguito da Stefano Ghidini e Lucas Preti. In campo femminile, prima Roberta Longo, seguita da Claudia Battaglia e Cassandra Zampar.
Anche in questa edizione, l'organizzazione guidata dall'instancabile Davide Rottigni si conferma all'altezza dell'evento: organizzazione perfetta e magnifica ospitalità che ha messo a proprio agio atleti e pubblico. Un grazie anche agli sponsor Utp, Synergia, Scarpa, Radici Group, Petzl, Oxo, E9 che hanno creduto e continuano a credere nell'arrampicata. Arrivederci alla prossima edizione.
di Simona Rivetta
COPPAITALIA DRY TOOLING - GANDINO 27 MAGGIO 2007
Torna a Gandino per la seconda volta, dopo la pionieristica esperienza del 2005, la Coppa Italia Dry Tooling. Il livello in questo due anni è aumentato notevolmente e per mettere alla prova la resistenza degli atleti non bastano pochi metri intensi, ma occorrono lunghe cavalcate come nei tracciati di ice climbing.
Questo ha significato un lavoro titanico per il gruppo Koren ed in particolare per il tracciatore Franco Radici, per creare itinerari lunghi e sfiancanti su di una struttura progettata per parcheggiare auto! Il risultato è stato al di sopra di ogni aspettativa, con passaggi estetici, ma anche tecnici e di forza resistente, che creavano così classifiche precise con soddisfazione per tutti.
Qualifiche con ambiente amichevole e rilassato, per poi passare a Finali molto più rigorose, con una tensione palpabile tragli atleti, come nella gara di boulder terminata appena poche ore prima.
La finale partiva dal fondo del parcheggio quasi orizzontale, facilitata per le ragazze, e, dopo una lunga traversata fisica che già faceva parecchia selezione, giungeva ad un filtro decisivo per Matteo Rivadossi (3°) e le "dry girl" Barbara Zwerger e Angelika Rainer, prima per un soffio.
Mauro Rizzi, invece, sale ancora quasi incurante dell'acido lattico, purtroppo non riesce a staccare una picca e si fermerà molto vicino al top, come del resto, Raffaele Mercuriali, che vince per un risultato migliore in qualifica.
Molto apprezzato il ricco pacco gara e la maglietta "dry Girl "e dry man", l'ospitalità e la conduzione quasi professionale della gara, indispensabile per far crescere questa disciplina, coordinata da Ice Passion.
di Davide Rottigni.
Grande spettacolo al Boulder Park di Gandino.
Un grande spettacolo. Questa la prima definizione che viene in mente ripensando alla riuscitissima seconda tappa di Coppa Italia Boulder 2007 tenutasi il 26 maggio scorso al Boulder Park di Gandino.
31 atleti e 11 atlete di tutta Italia hanno dato vita ad un'entusiasmante gara che ha tenuto con il fiato sospeso il folto pubblico intervenuto, offrendo lo spettacolo di una durissima battaglia combattuta fino allo stremo sui profili inconsueti (e coloratissimi) messi a disposizione dal Gruppo Koren, che instancabilmente ha lavorato per mesi per approntare una struttura davvero fuori dall'ordinario.
Come sempre all'altezza del ruolo anche i due tracciatori, Enrico Baistrocchi e Loris Manzana, che hanno creato 18 magnifici blocchi mai banali o ripetitivi: grandi bloccaggi e movimenti altamente spettacolari ed aerei, placche iper tecniche e durissimi lanci.
La creatività dei tracciatori, che ha permesso agli atleti di dare sfoggio a tutto il loro repertorio di tecnica e di potenza, ha potuto realizzarsi anche grazie anche all'ausilio di inconsueti volumi (tra tutti, il magnifico vulcano) che sono stati aggiunti al muro esistente.
Nelle semifinali maschili, l'unico atleta a chiudere tutti e cinque i blocchi proposti è Michele Caminati; si fermano a quota quattro Gabriele Moroni, Stefano Ghidini, Alessandro Gandolfo e Alessio Deiana. Sono esclusi dalla finale atleti di grande classe, tra i quali Paolo Leoncini, Luca Giupponi e Alberto Milani, primo atleta della CNP escluso dalla finale.
La finale maschile fa volare Gabriele Moroni sul gradino più alto del podio (tre blocchi chiusi su quattro), Michele Caminati si piazza al secondo posto e Stefano Ghidini al terzo, entrambi con due problemi risolti ma spareggiati dal numero di tentativi. Tra i finalisti, ottima prova dell'infortunato Lucas Preti, che chiude due blocchi ma che rimane fuori dal podio a causa del maggior numero di tentativi effettuati.
Nelle semifinali femminili, Roberta Longo, Cassandra Zampar, Elena Chiappa, Sara Bacer e Sara Morandi chiudono i cinque blocchi, mentre si fermano a quota quattro Claudia Battaglia e Angelika Rainer.
L'equilibratissima finale femminile vede al primo posto Roberta Longo, al secondo Cassandra Zampar e al terzo Claudia Battaglia, tutte con due blocchi chiusi. Roberta Longo stacca le altre di misura, grazie al minor numero di tentativi, mentre il secondo e terzo posto vengono spareggiati con i risultati di semifinale.
Segnaliamo l'ottima prova di Angelika Rainer ed Elena Chiappa che riescono entrambe a chiudere due blocchi ma vengono spareggiate dai risultati di semifinale e dal numero di tentativi effettuati.
La classifica generale di Coppa italia Boulder 2007 vede al comando in campo maschile Gabriele Moroni, seguito da Stefano Ghidini e Lucas Preti. In campo femminile, prima Roberta Longo, seguita da Claudia Battaglia e Cassandra Zampar.
Anche in questa edizione, l'organizzazione guidata dall'instancabile Davide Rottigni si conferma all'altezza dell'evento: organizzazione perfetta e magnifica ospitalità che ha messo a proprio agio atleti e pubblico. Un grazie anche agli sponsor Utp, Synergia, Scarpa, Radici Group, Petzl, Oxo, E9 che hanno creduto e continuano a credere nell'arrampicata. Arrivederci alla prossima edizione.
di Simona Rivetta
COPPAITALIA DRY TOOLING - GANDINO 27 MAGGIO 2007
Torna a Gandino per la seconda volta, dopo la pionieristica esperienza del 2005, la Coppa Italia Dry Tooling. Il livello in questo due anni è aumentato notevolmente e per mettere alla prova la resistenza degli atleti non bastano pochi metri intensi, ma occorrono lunghe cavalcate come nei tracciati di ice climbing.
Questo ha significato un lavoro titanico per il gruppo Koren ed in particolare per il tracciatore Franco Radici, per creare itinerari lunghi e sfiancanti su di una struttura progettata per parcheggiare auto! Il risultato è stato al di sopra di ogni aspettativa, con passaggi estetici, ma anche tecnici e di forza resistente, che creavano così classifiche precise con soddisfazione per tutti.
Qualifiche con ambiente amichevole e rilassato, per poi passare a Finali molto più rigorose, con una tensione palpabile tragli atleti, come nella gara di boulder terminata appena poche ore prima.
La finale partiva dal fondo del parcheggio quasi orizzontale, facilitata per le ragazze, e, dopo una lunga traversata fisica che già faceva parecchia selezione, giungeva ad un filtro decisivo per Matteo Rivadossi (3°) e le "dry girl" Barbara Zwerger e Angelika Rainer, prima per un soffio.
Mauro Rizzi, invece, sale ancora quasi incurante dell'acido lattico, purtroppo non riesce a staccare una picca e si fermerà molto vicino al top, come del resto, Raffaele Mercuriali, che vince per un risultato migliore in qualifica.
Molto apprezzato il ricco pacco gara e la maglietta "dry Girl "e dry man", l'ospitalità e la conduzione quasi professionale della gara, indispensabile per far crescere questa disciplina, coordinata da Ice Passion.
di Davide Rottigni.
Note: UFFICIALI DI GARA
Presidente di Giuria: Clara Cristaudo
Giudici di gara: Stefan Bortoli
Tracciatori: Enrico Baistrocchi, Loris Manzana
Direttore di gara: Davide Rottigni. Per info: 3389218530
Elaboratore dati: Stefan Bortoli
Organizzazione: ASD Gruppo Koren, info@koren.it
Presidente di Giuria: Clara Cristaudo
Giudici di gara: Stefan Bortoli
Tracciatori: Enrico Baistrocchi, Loris Manzana
Direttore di gara: Davide Rottigni. Per info: 3389218530
Elaboratore dati: Stefan Bortoli
Organizzazione: ASD Gruppo Koren, info@koren.it
www.koren.it | |
www.icepassion.org | |
www.federclimb.it | |
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