Il Congresso americano approva il Protecting America's Rock Climbing Act
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È stata una settimana importante per l'arrampicata neli Stati Uniti, con due decisioni fondamentali prese che riguardano l'accessibilità all'arrampicata in tutto il paese.
In primo luogo, l'Expanding Public Lands Outdoor Recreation Experiences (EXPLORE) Act è stato approvato dal Congresso degli Stati Uniti con consenso unanime. Questo pacchetto di legge salvaguarderà l'accesso all'arrampicata nelle cosidette wilderness aree e, cosa importante, chiarisce attraverso il Protecting America's Rock Climbing (PARC) Act che gli ancoraggi fissi (fettucce, chiodi e spit) sono appropriati nelle wilderness areas.
In secondo luogo, come risultato di questa decisione, il National Park Service ha annunciato nel tardo pomeriggio di mercoledì che interromperà la proposta di guida per gli ancoraggi fissi. Ciò mirava a vietare tutte le fettucce, i chiodi e i spit esistenti nelle aree selvagge. Le proposte NPS avrebbero avuto un impatto su oltre 50.000 vie in 28 stati, tra cui alcune delle vie più famose d'America come The Nose su El Capitan, grandi pareti dello Zion National Park nello Utah, avventure nella Wind River Range nel Wyoming, scalate storiche nelle North Cascades nello stato di Washington e molto altro.
Le proposte iniziali hanno incontrato notevole preoccupazione da parte di climber e organizzazioni come l'American Alpine Club e l'Access Fund e, cosa interessante, il pacchetto di legge ha goduto di un ampio sostegno bipartisan da parte dei legislatori e di una coalizione di sostenitori locali dell'arrampicata da tutta la nazione.
Il fatto che il disegno di legge sia stato approvato in una sola sessione legislativa è una testimonianza dell'eccellente lavoro svolto da tutte le organizzazioni e gli individui negli ultimi 10 anni e del crescente potere del movimento di difesa dell'arrampicata negli Stati Uniti. Questo è un grande momento per l'arrampicata americana e il disegno di legge ora si dirige alla scrivania del presidente per la sua firma.