Arrampicata in Sardegna: news 6 / ottobre 2013 di Maurizio Oviglia

L’autunno in Sardegna è stato particolarmente caldo, tanto che fino al 10 novembre c’erano spesso più di 23 gradi e si poteva fare regolarmente il bagno. La stagione delle "vie lunghe" si è quindi sensibilmente allungata e molti hanno approfittato di uno splendido quanto caldissimo Ponte dei morti per arrampicare as Gorroppu, sulla Punta Cusidore o sul Monte Oddeu in pantaloncini e T-shirt. Come avevo osservato ultimamente la popolarità delle multipitch è in forte crescita sull’isola e se è vero che inizialmente venivano aperte soprattutto vie di un certo impegno, ora sono sempre più frequenti le nuove vie sotto il 6b, con un obbligatorio più basso. Questo non può che fare la felicità di moltissimi ripetitori, isolani e non. Dall’altro lato c’è chi non rinuncia alle nuove salite tradizionali, trad si direbbe oggi, in zone sempre più circoscritte dove ci si augura venga mantenuto il rispetto per chi vuole praticare "terreno di avventura". Mi preme dunque segnalare alcune delle ultime aperture, inedite sulla carta stampata e sul web.

Multipitches moderne
Sul VII pilastro del Doloverre di Surtana, ormai frequentatissimo in ogni stagione, Antonio Basolu e Piero Fancello hanno aperto "Semper Onestu", 5 tiri sino al 6a+ ben spittati su roccia, inutile rimarcarlo, splendida. Poco distante, sul Monte Oddeu, Michael Schaefer e amici hanno aggiunto una nuova linea tra le classiche Compagni di Viaggio e Por el Pueblo Oprimido. Sono 6 tiri sino al congiungimento con Compagni di viaggio, 6c secondo i primi salitori, 6b secondo i ripetitori. L’obbligatorio è sul 6a, la spittatura generosa e di buona qualità (fix da 12mm), la roccia è splendida. Credenziali OK perché diventi un’altra via stra-ripetuta. La via è stata battezzata "Bang Boom Bang". Sul non lontano Cusidore, all’estremità sinistra della bastionata, ecco "Prcek", aperta da Corrado Pibiri, Tom Krull e Fabio Erriu, 8 tiri sino al 6c. Chiodatura a spit, qualche cosa da integrare e roccia come sempre ottima.

Vie tradizionali
Qualche novità a Capo Pecora, santuario del new-trad isolano e a Jurassic Park, esattamente al capo opposto dell’isola. A Capo Pecora Maurizio Oviglia e Fabio Erriu hanno continuato l’esplorazione del settore Terra Promessa, una parete di circa 60 m di granito splendido. In una giornata sono nate "Unplugged", tre tiri sino al 6a, e la bellissima "Cuorediluna", sino al 6b+ su fessurine. Marco Marrosu, Isabella Zuddas, Francesca Marongiu, Daniele Ara e Giacomo Satta hanno aggiunto una nuova linea sul Big Ben, con difficoltà intorno al 6a.

A Jurassic Park invece ecco una nuova bellissima via di clean climbing di 5 tiri (brevi) battezzata Hirundos-auro. Autori i soliti Oviglia e Erriu, difficoltà sino al 6c+ su 90 metri. In parete non è rimasto ovviamente nulla, a parte le soste chiodate a spit. La roccia è un granito arancione di ottima qualità, inciso da piccole fessurine. La via supera un tetto frequentato da rondini di mare…

Ancora a Surtana, sul dodicesimo pilastro, a sinistra di "Cortes Apertas", C. Malomo, L. Cervini e B. Vitale hanno tracciato una nuova via dal nome "Serra Orrios". Difficoltà sino al VI+ su 100m, l’’itinerario è attrezzato solo nei tratti più impegnativi. La via è dedicata al dorgalese Gianfranco Spanu.

Per questo numero si ringrazia: Michael Schaefer, Corrado Pibiri, Antonio Basolu, Marco Marrosu e Bruno Vitale

di Maurizio Oviglia

NEWS SARDEGNA 2013
10/09/2013 - Ulassai, Cala Gonone e le vie lunghe sulle montagne dell'isola
12/08/2013 - Cala Gonone, Badde Pentumas (Supramonte Oliena), Punta Manna di Ollolai, Domusnovas
11/07/2013 - Monte Arci, Oristano deep water, Gole di Gorroppu, Cala Gonone
18/06/2013 - Vernacoliere e Dino Park a Baunei;Mutanda a Tancau; Conca Manna a Isili
02/06/2013 - Canyon di Ulassai, San Lorenzo, Masua, Supramonte di Urzulei