Arapiles, la falesia d'eccellenza in Australia
Dopo circa 4 ore di macchina da Melbourne verso nord-ovest, il paesaggio si appiattisce e si vede apparire una roccia che, a prima vista, assomiglia ad Uluru (Ayres Rock). E' l'ultima montagna prima che il massiccio del Great Dividing Range si esaurisca. Una più attenta analisi rivela che queste rocce, che si estendono per la lunghezza di un chilometro, sono una complessa rete di falesie, contrafforti e canaloni con molte più vie di arrampicata di quanto si possa immaginare. Si chiama Mount Arapiles ospita oltre duemila vie.
Le prime vie risalgono al 16 novembre 1963: The Siren (9), Introductory Route (5) e Tiptoe Ridge (3). La visita di Henry Barber nel 1975 si è risolta in un grande salto verso i massimi standard dell'arrampicata libera e il climber statunitense influenzò molto la scena locale. Tra gli anni '70 e '90 Kim Carrigan, Mike Law e Mark Moorhead sono stati i tre più forti climbers australiani che hanno aperto numerose difficili vie. La visita di Wolfgang Gullich nel 1985, è rimasta famosa perché liberò Punks in the Gym (32, o 8b+), all'epoca la via più difficile del mondo. Questa performance fu seguita l'anno successivo da Stefan Glowacz che ha liberato Signore degli Anelli (31) ed effettuato la prima ripetizione di Punks in the Gym. Il climber locale David Jones, che ha aperto numerose difficile vie negli Arapiles nel corso degli anni, è stato uno dei primi australiani a salire Punks in the Gym. Nel 1998 Jones aggiunse una partenza diversa che termina con la parte alta di Punks in the Gym - la via che è stata chiamata Punks Addictions (33) per molti anni rimase la più difficile via di queste pareti. Nel 2012 il neozelandese Wiz Finneron liberò Somalia (33/34), attualmente con tutta probabilità la via più dura di questa falesia.
La roccia solidissima è una gioia da tenere sotto le mani. La pressione atmosferica e il clima caldo hanno prodotto un'arenaria quarzosa con bombé lisci soprannominati 'bum rock'. Anche se ci sono difficili vie di arrampicata sportiva, predominano le vie trad. Le vie facili sono veramente di livello mondiale e forse senza rivali per perfezionare l'arte di piazzare le protezioni, con fessure ideali, chicken head e grandi appigli a non finire.
Salire a vista le vie più dure è inaspettatamente difficile, non soltanto perché piazzare le protezioni richiede tempo ed energia. Spesso i passaggi chiave hanno movimenti tridimensionali non facili da intuire: spesso i loro segreti vengono rivelati soltanto quando il climber è finalmente appeso alla corda.
Qui i climbers soggiornano per mesi e scelgono di campeggiare o a "The Pines" o "The Gums". La vita non è così spensierata come lo era in passato, adesso tutto è più caro, ma gli Arapiles rimangono la patria spirituale e culturale dell'arrampicata in Australia. Molti climbers prendono la residenza a Natimuk - la vicina mini-metropoli dove l'aumento del numero di arrampicatori ha fatto schizzare alle stelle i prezzi delle case. E' un buon posto per quelli che fanno dell'arrampicata la loro vita.
di Simon Carter
SCHEDA: arrampicare ad Arapiles, Australia
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