No Eliski in Val Formazza
Numerose strade e impianti esistenti già costituiscono uno splendido aiuto per portarsi in quota, oltre usiamo solo l'energia dei nostri muscoli. Saliamo a piedi, con gli sci, le ciaspole e con la slitta perché fa bene a noi e alla montagna. Senza colpevolizzare nessuno, senza ergersi a giudici ma testimoniando che siamo tutti responsabili delle nostre azioni e di quello che lasceremo in dote a chi verrà dopo, stimolando, se possibile, la riflessione di ognuno. Passate parola!
Programma, per scialpinisti e escursionisti con racchette da neve.
Ritrovo a Valdo di Formazza alla partenza della seggiovia del Sagersboden , ore 8.00.
Valdo - Risalita con la seggiovia – strada della Val Vannino –diga del Vannino – lago Sruer – passo Lebendun o del Vannino. (chi non volesse prendere la seggiovia, può salire da Canza per la vecchia mulattiera Walser fino all’arrivo della seggiovia)
Discesa e ritrovo al rifugio Myriam per foto, firma manifesto e saluti.
Possibilità di pernottamento la sera precedente presso rifugio Myriam su prenotazione tel 0324/63154
La manifestazione ha ricevuto il supporto anche da Mountain Wilderness.
"Mountain Wilderness Italia e Mountain Wilderness Svizzera, da sempre in prima linea in difesa dell'ambiente dell'alta montagna dalla prepotenza degli elicotteri usati a scopo di puro divertimento, aderisce alla manifestazione del 29 marzo in Val Formazza portando il suo sostegno agli organizzatori e ringraziando le guide alpine che condividono la nostra storica battaglia per il rispetto dell'integrità delle montagne”
NOTA: l'adesione è volontaria e ogni partecipante, autonomamente e responsabilmente, provvede ad attivare ogni azione di auto protezione per la gestione del rischio connesso alla pratica sci-alpinistica e del fuoripista (ARTVA, pala, sonda e…testa!). E se il meteo è brutto? Non rinunciamo ma ci fermiamo e ristoriamo al rifugio.
Per la logistica: Nicola 339-6989121