Simon Messner in cerca del ghiaccio inedito nelle Dolomiti e nelle Alpi Sarentine
Nell'inverno del 2017 Simon Messner e Kurt Brugger hanno salito la via Steinkötter con alcune varianti alla Forcella Sarentina in Val Sarentino, la bella e piccola valle alle porte di Bolzano. Essendoci poco ghiaccio e molta neve fresca la salita era diventata "un’impresa interessante", tuttavia in quell’occasione i due hanno notato il potenziale nascosto, per il misto moderno, su questa piccola cima di porfido. Così, il 4 dicembre di quest’anno, i due sono tornati per salire una linea nella parte centrale della Sarner Scharte. Dopo aver utilizzato tre spit di un’esistente via estiva, Simon Messner si è spostato verso destra seguendo una logica linea di diedri prima di sbucare in cima. Si tratta di una "logica linea invernale" che evita le placche affrontate da altre vie in estate, con un traverso "piuttosto delicato" da proteggere con nuts e friends.
Una settimana più tardi, il 12 dicembre per la precisione, Messner e Martin Sieberer si sono recati in Val Lasties per ripetere l’ormai ultra gettonata Solo per un altro Hashtag aperta da Jörg Niedermayr e Friedl Brancalion e balzata alle cronache ultimamente per la ripetizione di Santiago Padrós e Diego Toigo che avevano salito anche la prima colata. Vista l’abbondanza di ghiaccio sull’evidente rampa che porta verso sinistra nella parte alta della parete, Messner e Sieberer hanno aggiunto altri tre tiri, creando quindi Hashtag Extension (M6, WI5). I tre tiri sono stati saliti senza l’aggiunta di spit, quindi non c’è nessuna sosta fissa. La prima ripetizione di questo prolungamento è stata effettuata lo stesso giorno da Babsi Vigl e Jan Czernetzki. Nel complesso si tratta di una "via molto gratificante" ma Simon Messner avverte che con due corde da 60 metri, dalla penultima sosta NON si raggiunge l’ampia cengia e bisogna scendere disarrampicando per 5 metri circa. In alternativa ci si cala da una sosta Abalakov.
Link: FB Simon Messner, www.simon-messner.com, Salewa