Record di velocità sulla Salbit Trilogia di Yannick Glatthard e Simon Wahli
Con le sue tre affilate creste, il Salbitschijen affascina gli alpinisti ben oltre i confini svizzeri. Per la maggior parte è già una bella soddisfazione affrontare una delle tre creste in giornata, soprattutto la più lunga e impegnativa, la cresta ovest. Messe nel loro insieme, le creste vantAno circa 70 tiri e oltre 1500 metri di dislivello, che si estendono su una serie di ripide torri e selle. Nel luglio 2023, Dani Arnold ha stabilito il record di velocità di questa famosa trilogia, salendo le tre creste in 9 ore e 36 minuti.
L'impresa della guida alpina svizzera ha ispirato Yannick Glatthard e Simon Wahli a provare a salire lo stesso itinerario in cordata. "Sapevamo dalle salite precedenti che lavoriamo bene insieme come squadra, in termini di efficienza e velocità. La Triologia del Salbit è stato il progetto perfetto per testare queste capacità."
La cordata ha lasciato il rifugio alle 7.55 per affrontare prima la cresta ovest dopo l'avvicinamento di 40 minuti. Hanno salito in conserva le sue sei torri, cambiando capocordata alle selle. Dopo 1 ora e 52 minuti hanno raggiunto l'ago sommitale e sono stati quindi la prima cordata in assoluto a scalare la cresta ovest in meno di 2 ore.
Si sono calati rapidamente lungo la parete sud per raggiungere la sella chiamata Zahnscharte. Da lì altre due doppie ed un breve trasferimento portano all'attacco della seconda cresta. Anche in questo caso hanno utilizzato la stessa tattica dell'arrampicata in conserva, con Wahli che ha salito i tiri da capocordata lungo la Zahnscharte, mentre Glatthard ha portato la cordata fino all'ago sommitale. Hanno lasciato una corda in cima per risparmiare tempo poiché avevano intenzione di salire la cresta est senza corda, ad eccezione della sezione più difficile. Per salire lo stesso itinerario di Dani Arnold hanno iniziato attaccando la cresta nel punto classico, situato leggermente più in alto della partenza più diretta.
Verso la fine della cresta est Glatthard ha iniziato a sentirsi esausto, mentre Wahli sapeva che avrebbe dovuto dare il massimo per la discesa. Dopo un'emozionante corsa lungo i ghiaioni, alle 13.48 Glatthard e Wahli sono rientrati al rifugio. Felici di essere tornati si sono fatti un selfie per registrare l'ora: con partenza e ritorno il rifugio Salbit, avevano scalato le tre creste in 5 ore e 53 minuti.