Sul Pizzo Badile Chiara Gusmeroli e Matteo De Zaiacomo aprono Æterna nix
In una stagione iniziata in ritardo dopo le abbondante nevicate di questa primavera, le salite delle vie più impressionanti della parete nordest del Pizzo Badile si fanno desiderare per la troppa neve e le condizioni di bagnato che rendono ancora impossibili alcune linee.
Tuttavia la voglia di arrampicare su questa storica parete è stata troppa per Chiara Gusmeroli e Matteo De Zaiacomo che, una volta affacciatosi al colle Cengalo per guardare verso l'immensa parete, hanno individuato una linea di salita sufficientemente ripida da rimanere asciutta.
Si tratta di una via situata all'estremo margine sinistro della parete, aperta in maniera tradizionale, con soltanto 3 chiodi rimasti in parete, alle soste. Le 6 lunghezze presentano qualche passaggio fino al VII/VIII grado e la via si chiama Æterna nix, neve eterna. I due avevano dormito al rifugio Gianetti la notte prima e, dopo essersi alzati alle 3:30, sono partiti alle 4 della mattina in direzione colle. Verso mezzogiorno erano già in cima.
Commentando dopo la salita il presidente dei Ragni di Lecco ha spiegato "La porzione di parete sotto il catino restava bagnata dalle colate dei nevai, abbiamo quindi studiato un percorso che fosse fuori dal bagnato e abbiamo trovato una sequenza logica di diedri e fessure che sembravano fare al caso nostro. Siamo partiti con tutto il necessario per aprire una via e, tiro dopo tiro, l’arrampicata ripida e entusiasmante ci ha regalato una bellissima giornata d’avventura sulle nostre montagne."
"Non è una via che farà la storia della parete, anzi, tutt'altro, ma aprirla con questo stile, scendere giù dal colle con così poco materiale, è stato un bel salto nel vuoto. Il risultato è un invito a godere dell'avventura che soltanto la parete nord-est del Badile e il suo ambiente severo sa regalare. Ed è sicuramente un bel modo per prendere le misure per le vie più impegnative e lunghe di questa bellissima montagna."
Ricordiamo che l'estate scorsa i due avevano aperto Operation London Crack al Pizzo Cengalo.
Matteo ringrazia: Ragni di Lecco, il negozio Go Vertical
Chiara ringrazia: Karpos