Piolet d’or Asia 2007, le candidature
Sono stati resi noti i 4 team alpinistici che, con altrettante realizzazioni, sono stati candidati per la seconda edizione del Piolet d'or Asia che si svolgerà a Seul (Corea) il prossimo 2 novembre.
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Everest dalla cresta del Lhotse
arch. Osamu Tanabe
A contendersi la seconda edizione della "Piccozza d'oro asiatica", che premia la miglior realizzazione alpinistica della stagione che va dall’inverno 2006 all’autunno 2007, sono stati scelti 4 team, naturalmente tutti “asiatici” (uno Giapponese, uno Kazako e due coreani) e un poker di realizzazioni in nomination tutte himalayane: tre su montagne sopra gli 8000 metri (K2, Lhotse Shar e Lhotse) e uno su un 6000 metri di quota poco conosciuto come il Garmush peak.
Si comincia proprio con la spedizione coreana composta da Sim Kwang Sik, Kang Yongsun e Joo MinSu che il 7 luglio 2007 ha raggiunto la vetta del M.te Garmush (6244m) nello HinduKush, Pakistan, percorrendone la parete Ovest. Per continuare con il team di 8 alpinisti che, il 31 maggio scorso, ha salito la parete sud del Lhotse Shar (8400m) portando in vetta i coreani Um Hong Gil, Sung Ho Byun, Sang Hyeon Mo e il nepalese Pasng Namgyal Sherpa.
Dei 4 candidati, inoltre, fa parte anche la spedizione giapponese, capitanata da Osamu Tanabe, che il 27 dicembre 2006 ha realizzato la prima salita invernale integrale della parete sud del Lhotse raggiungendo quota 8475m (40m dalla cima principale) con lo stesso Tanabe, Takahiro Yamaguchi e lo Sherpa Pemba Chorten.
Infine, ancora una volta, conquista la nominations la cordata kazaka formata da Denis Urubko e Serguey Samoilov che, dopo aver vinto la prima edizione del Piolet d’Or Asia con la nuova via sul Manaslu, ora è stata chiamata a concorrere al Premio per la recentissima salita (2 ottobre scorso) del K2 (8611m) da Nord, lungo la via dei giapponesi.
Garmush (6244m)
Hindukush, Pakistan
parete Ovest
Sim Kwang_Sik, Kwang Yong_Sun, Joo Min-Su – Corea del Sud
Lhotse Shar (8400m)
Khumbu, Nepal, Himalaya
Parete Sud
Um Hong Gil, Sung Ho Byun, Sang Hyeon Mo (Kor) Pasng Namgyal Sherpa (Nepal)
Lhotse (8547)
Khumbu, Nepal, Himalaya
Parete Sud
Tanabe, Takahiro Yamaguchi (Jpn) e lo Sherpa Pemba Chorten (Nep)
K2 (8611m)
Karakorum, Cina
Cresta Nord (via giapponese)
Denis Urubko e Serguey Samoilov
Si comincia proprio con la spedizione coreana composta da Sim Kwang Sik, Kang Yongsun e Joo MinSu che il 7 luglio 2007 ha raggiunto la vetta del M.te Garmush (6244m) nello HinduKush, Pakistan, percorrendone la parete Ovest. Per continuare con il team di 8 alpinisti che, il 31 maggio scorso, ha salito la parete sud del Lhotse Shar (8400m) portando in vetta i coreani Um Hong Gil, Sung Ho Byun, Sang Hyeon Mo e il nepalese Pasng Namgyal Sherpa.
Dei 4 candidati, inoltre, fa parte anche la spedizione giapponese, capitanata da Osamu Tanabe, che il 27 dicembre 2006 ha realizzato la prima salita invernale integrale della parete sud del Lhotse raggiungendo quota 8475m (40m dalla cima principale) con lo stesso Tanabe, Takahiro Yamaguchi e lo Sherpa Pemba Chorten.
Infine, ancora una volta, conquista la nominations la cordata kazaka formata da Denis Urubko e Serguey Samoilov che, dopo aver vinto la prima edizione del Piolet d’Or Asia con la nuova via sul Manaslu, ora è stata chiamata a concorrere al Premio per la recentissima salita (2 ottobre scorso) del K2 (8611m) da Nord, lungo la via dei giapponesi.
Garmush (6244m)
Hindukush, Pakistan
parete Ovest
Sim Kwang_Sik, Kwang Yong_Sun, Joo Min-Su – Corea del Sud
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Lhotse Shar (8400m)
Khumbu, Nepal, Himalaya
Parete Sud
Um Hong Gil, Sung Ho Byun, Sang Hyeon Mo (Kor) Pasng Namgyal Sherpa (Nepal)
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Lhotse (8547)
Khumbu, Nepal, Himalaya
Parete Sud
Tanabe, Takahiro Yamaguchi (Jpn) e lo Sherpa Pemba Chorten (Nep)
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