Al Pian della Mussa in Val d’Ala di Lanzo la via di ghiaccio e misto Fragolina Coraggiosa

19 dicembre 2022: finalmente un inverno che promette bene! Questo il pensiero ricorrente nella mia testa lo scorso dicembre. Una bella ed abbondante nevicata, la totale assenza di vento ed un freddo ragionevole sembrano precludere ad una buona stagione invernale! Il desiderio di continuare i progetti in corso era forte: a febbraio dello scorso anno, sempre con Giovanni Ravizza, anche lui guida alpina, cominciamo ad aprire un bell’itinerario di dry, misto e ghiaccio. Un altro cantiere, appena a destra, aspetta di essere ultimato. Ma le condizioni di queste due linee non ci convincono: l’autunno troppo secco ha lasciato il segno.

Torniamo così a fare quello che ci viene meglio: cercare, immaginare, sognare…ed eccola lì! Una linea che si forma sempre, tutti gli anni, uno dei tanti "project" che avevo in mente e che non trovavo il tempo di fare. Quest’anno, non sfugge neppure all’occhio clinico e super attento di Gio. La strategia è semplice: salire la vicina - e sempre dura!- Naressa e, calandosi dall’alto, dare un occhio alla linea.

La giornata diventa intensa, divertente e super produttiva. Riusciamo già a mettere gli spit dove servono, comprese le soste. Che sia ben chiodata sui tratti di dry, ma che rimanga comunque una linea da essere scalata con concentrazione e determinazione!

Et voilà…il gioco è fatto! Ora non resta che scalarla. Purtroppo, però, accade quello che speravamo non succedesse: un periodo natalizio con temperature altissime compromette tutto. I continui crolli legati ad uno zero termico elevato ci invitano a stare bravi: temiamo già l’ennesima stagione senza picche. Fortunatamente, a metà gennaio, la svolta. Il freddo torna deciso a farsi sentire, ed in pochissimi giorni tutto torna a posto. Non c’è da perdere tempo: in continuo contatto con Gio troviamo una giornata libera: si va!

Ecco, bisogna dirlo. Ci sono giornate che nascono storte: si dimentica l’imbrago, si resta addormentati, non si è in forma…Ma altre, sono perfette! Giusta la temperatura, ottimo l’avvicinamento, perfetto il ghiaccio! Il 20 dicembre, è una di queste. Con Gio ci fiondiamo sotto la nostra linea: il primo tiro, l’unico a prevalenza glaciale e con una breve (ma intensa!) sezione di dry, vola via veloce. Il secondo tiro, è quello più impegnativo: Gio parte deciso e concentrato, gestisce bene la parte dry e passa deciso sull’uscita di ghiaccio, davvero impegnativa, anche mentalmente. Il terzo tiro è di nuovo con una sezione dry non durissima ma abbastanza aggettante, ed una bella uscita su ghiaccio, che ci deposita alla sosta del terzo tiro, in comune con la Naressa. Qui siamo molto esposti al vento, che ci frusta a dovere. Ma non ci facciamo scoraggiare: saliamo ancora il quarto tiro: uno spit sulla roccia, un ribaltamento delicato ed ecco una nuova sezione molto bella di ghiaccio tecnico!

Bellissima! Davvero una linea logica ed impegnativa, anche se non estrema. La chiodatura è buona, anche se i passi sono stati lasciati obbligatori. La proposta dei gradi è M6, M7, M6 e M4+ per quanto riguarda le sezioni dry. Per le parti di ghiaccio, sicuramente il tratto più impegnativo è l’uscita dal secondo tiro: provare per credere. Attendiamo le ripetizioni e… le picche sono già state limate per ultimare i progetti vicini!

Buone scalate!
Giancarlo Maritano – Guida Alpina

Info: www.x3mmountainguides.com, www.rifugiocirie.eu

SCHEDA: Fragolina Coraggiosa, Pian della Mussa, Val d’Ala di Lanzo