Martin e Florian Riegler liberano The Flying Penguin nei Bugaboos, Canada
A nove anni dalla prima salita di The Flying Penguin sulla parete sud dei Pigeon Feathers nei Bugaboos, quest’estate Martin e Florian Riegler sono tornati nelle Rocky Mountains per effettuare la prima libera della loro via.
All’epoca i fratelli non erano riusciti a salire in libera il secondo tiro, gradandolo A3 sulla scala dell’arrampicata in artificiale e trovando anche una variate a sinistra, nettamente più facile e anche essa da liberare. Ma la linea dritta, la vera "king line" come è stato definita da loro nella nostra intervista del 2009, evidentemente continuava a frullare loro nella testa, così a luglio sono volati in Canada specificamente per chiudere i conti con il secondo tiro.
Appesantiti dai 30 chili di materiale e provvigioni i due sono saliti a piedi verso il Snowpatch Col, da dove hanno potuto nuovamente ammirare la parete sud dei Pigeon Feathers. Col tempo assolutamente perfetto, il 16 luglio hanno iniziato a scalare e dopo aver provato invano la versione "dritta" del secondo tiro, Florian è riuscito a salire in libera la variante più facile verso sinistra, arrampicando in stile pinkpoint ovvero con i Friends già piazzati come Florian giustamente precisa. Verso le 21:00, dopo aver salito tutta la via in libera, hanno raggiunto la cima.
Le difficoltà sono stimate ora attorno a 5.12d, che tradotto sulla scala francese sarebbe un buon 7c. A chi vuol ripetere la via due suggerimenti: primo, non si tratta ovviamente di un 7c in falesia, ma di 5.12d di arrampicata in fessura… chi è abituato all’arrampicata ad incastro di mano e dita sa benissimo che sono due mondi completamente diversi. Secondo, la king line, ovvero la fessura dritta nell’evidente tetto del secondo tiro, aspetta ancora di essere liberata.
The Flying Penguin
parete sud, Pigeon Feathers, Bugaboos (Canada)
300 m, 5.12d
materiale: 3 spit, 12 chiodi, per il resto friends
Link: Instagram Riegler Brothers, FB Riegler Brothers, CAMP, Arc'teryx, La Sportiva