Manaslu la prossima spedizione invernale di Simone Moro, Alex Txikon e Iñaki Alvarez

Simone Moro ritenta per la terza volta d’inverno la salita del Manaslu in Nepal dopo la prima volta nel 2015 con Tamara Lunger e la seconda nel 2018 con Pemba Sherpa. Insieme all’alpinista Bergamasco gli spagnoli Alex Txikon e Iñaki Alvarez
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L'alpinista bergamasco Simone Moro, nato il 27 ottobre 1967
archivio Simone Moro

Simone Moro annuncia la meta della sua imminente spedizione invernale: la salita del Manaslu, massiccio montuoso situato nel Nepal centrale, nella catena montuosa dell'Himalaya, la cui vetta più alta raggiunge i 8.163 mt., rappresentando l'ottava montagna più alta del mondo.

Questo è il terzo tentativo per Moro e, come per il tentativo del 2015, insieme all’alpinista alto altoatesina Tamara Lunger, e del 2018 con il nepalese Pemba Gelje Sherpa, anche questa volta la spedizione invernale al Manaslu di gennaio e febbraio vuole essere esattamente un tentativo di rivisitazione moderna di due grandissime scalate del passato.

I due tentativi del 2015 e 2018 fallirono a causa della quantità di neve caduta in pochi giorni che rese la scalata impossibile. Nel 2015, dopo 51 giorni di attesa che le condizioni migliorassero, Simone scrisse: "Una spedizione non è mai solo una pura performance, una scalata fatta col cuore in gola. E’ spesso un gioco di pazienza e di nervi e penso che Tamara e io abbiamo davvero fatto tutto per dare tempo al tempo e alla montagna di coprirsi di neve e farsi spazzare dal vento. Questa attesa però ora non ha cambiato nulla e noi abbiamo perso tantissimo materiale alpinistico e passato ore, giornate intere a spalare. Questa avventura è semplicemente rimandata."

Anche per questa terza spedizione al Manaslu, Simone Moro, non sarà però solo. Sarà con Alex Txikon, alpinista spagnolo già in vetta con Simone Moro nel 2016 sul Nanga Parbat e Iñaki Alvarez, alpinista spagnolo amico di Txicon.

Simone Moro ha al suo attivo 18 spedizioni invernali su diverse montagne e regioni del pianeta, rilanciando cosi l’attenzione e l’esplorazione invernale sugli 8000, dopo la fantastica stagione delle prime scalate effettuate dai polacchi negli anni ’80. Solo lui fin qui ha raggiunto 4 cime di 8000 metri in completa stagione invernale: Shisha Pangma 8027 mt nel 2005, Makalu 8463 mt nel 2009 e Gasherbrum 2 nel 2011, Nanga Parbat nel 2016.

La partenza per il Manaslu è fissata per il 31 dicembre e il rientro per la fine di febbraio, inizi di marzo.

Il progetto al Manaslu, di nuovo come nel 2015, riguarda il concatenamento della vetta principale e del Pinnacolo Est di 7992 m. Questa doppia salita non è più stata ripetuta, neppure in stagione favorevole. Nello specifico, il Pinnacolo Est del Manaslu è la punta di 7000 metri più alta del pianeta. Solo 8 metri la separano dalla fatidica quota di 8000 metri. Proprio per questo, per lanciare il forte messaggio che il futuro dell’alpinismo d’alta quota, anche invernale, sarà inevitabilmente sulle montagne di 7000 metri, è stato scelto questo concatenamento, lasciando il Pinnacolo Est come conclusione del progetto invernale.

Nella spedizione, Simone Moro sarà accompagnato dai suoi sponsor: The North Face, La Sportiva, Camp-Cassin, Garmin, Gruppo Autotorino Spa, DF-Sport Specialist, Acerbis Sport, Somain Italia, Intermatica, Altitude Helicopters.




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