Johanova, via nuova nel gruppo del Mangart, Alpi Giulie
Come ogni anno anche questa estate si è svolto alle pendici del Mangart in Alpi Giulie l’incontro–meeting in memoria di Pavel Podgornik e Tamara Likar, due alpinisti sloveni periti sulla parete Nord del Piccolo Mangart di Coritenza (PMC) nel 1981 in seguito ad una tempesta di neve sopraggiunta improvvisamente in piena estate. Da allora ogni anno il fratello gemello di Pavel, Peter Podgornik, diventato poi uno dei migliori alpinisti sloveni della sua generazione (quella di Silvo Karo, Tomo Cesen, Francek Knez, Slavko Sveticic, Janez Jeglic, tanto per intenderci…). Organizza questo incontro in sua memoria, nel corso del quale si scala sulle pareti del Mangart, della Veunza e delle Ponze e si passa qualche giorno insieme ricordando i compagni meno fortunati.
Quest’anno ci si è di nuovo ritrovati nella bellissima conca dei laghi di Fusine, a torto conosciuta più per essere il posto più freddo d’Italia che per le sue pareti. Al meeting hanno preso parte una decina di alpinisti, perlopiù sloveni, che hanno ripetuto alcune vie classiche, come il conosciutissimo diedro Cozzolino (incredibilmente asciutto quest’anno) e altre meno frequentate. Tra di loro c’erano l’organizzatore Peter Podgornik che insieme all'amico e compagno di tante avventure, Filip Bence e l’italo–sloveno Erik Svab di Trieste hanno aperto una via nuova sulla parete Nord del PMC.
Il 19 agosto hanno attaccato alle 6 di mattina all’estrema sinistra dell'imponente parete Nord (800 metri di altezza per più di 1000 di larghezza) attraversandola tutta in obliquo verso destra congiungendo tratti di vie già esistenti con pezzi nuovi e creando così una traversata di grande respiro.
La via nuova è stata dedicata al loro amico Janez Jeglic – Johan, scomparso nel 1997 sulla cima del Nuptse in Himalaya.
La via è stata chiamata 'Johanova' (Via di Johan): 30 tiri di corda lunghi fino a 60 metri con difficoltà dal III al VII grado e uno sviluppo di circa 1500 metri superati in 12 ore di arrampicata.
SCHEDA: Johanova, Mangart, Alpi Giulie