Janez Svoljšak, addio al promettente alpinista sloveno
Janez Svoljšak era uno dei migliori atleti della Coppa del Mondo di arrampicata su ghiaccio, dove ha gareggiato dal 2012 al 2017. Negli ultimi 3 anni aveva dedicato la sua vita all'alpinismo ed era diventato uno dei migliori giovani alpinisti sloveni specializzati in salite veloci su difficili vie di misto.
Nel 2014 Svoljšak si era laureato Campione del Mondo Giovanile di arrampicata su ghiaccio a Champagny in Francia, e da quel momento in poi era riuscito più volte ad entrare in finale. Dopo un secondo posto nella Coppa del Mondo a Saas Fee nel 2016 è riuscito a vincere la tappa di Rabenstein - Corvara, laureandosi Campione Europeo e piazzandosi terzo nel ranking di fine anno della Coppa del Mondo di ghiaccio. Dopo la stagione agonistica 2016/2017, Janez si era concentrato sull’alpinismo, lavorando comunque come allenatore della squadra slovena e come tracciatore per la Coppa Europa a Domžale.
Tra le sue molte salite spiccano Saphira M15, la Cresta dell'Innominata sul Monte Bianco in giornata ed in solitaria, la via Schmidt sul Cervino in giornata ed in solitaria e cinque nuove vie sopra il Revelation glacier in Alaska.
Stando ai giornali sloveni, il 25enne alpinista è deceduto durante il sonno al campo base durante una spedizione al Tahu Rutum (6650m) in Karakorum, Pakistan. Insieme a Sara Jaklic aveva in programma di salire la cresta ovest in stile alpino.