Grivel, 200 anni per l'alpinismo a Linea Bianca su Rai 1
Sono passati poco più di 230 anni (per l'esattezza 232 il prossimo otto agosto) dalla nascita dell'alpinismo. O meglio dalla data - appunto quell'otto agosto 1786 - della prima salita del Monte Bianco da parte di Michel Gabriel Pacard e di Jacques Balmat che, per convenzione, fissa il punto zero della storia dell'alpinismo. Una storia intensa, anzi intensissima, quanto straordinaria. E una un'evoluzione che ad ogni epoca ha “spostato il limite del possibile” anche grazie ad un'innovazione tecnica dei materiali (oltre che delle tecniche alpinistiche) che non si è mai fermata.
A Courmayeur, sul versante italiano del Monte Bianco, c'è un protagonista di questa evoluzione. Si tratta di Grivel, azienda che da 200 (!) anni, dal 1818, quindi da sempre, produce attrezzi per l'alpinismo. Basti dire che una delle prime “rivoluzioni tecniche” delle salite su ghiaccio e neve, quella compiuta con il rampone a 10 punte, fu realizzata da Henry Grivel su indicazione dell'ingegnere e alpinista inglese Oscar Eckenstein. Poi a completare l'opera, nel 1929, arriva il rampone a 12 punte. Cioè l'attrezzo che con le sue due punte frontali aprirà la strada all'alpinismo moderno sulle grandi e sempre più verticali pareti glaciali. Il tutto realizzato sempre a Courmayeur da Laurent Grivel, figlio di Henry. Da allora Grivel non ha mai smesso di partecipare all'evoluzione tecnica dell'alpinismo e dell'arrampicata. Come del resto Courmayeur e il Monte Bianco da sempre sono un riferimento per l'alpinismo e per chi ama la montagna.
Di Courmayeur, del Monte Bianco, di Grivel parlerà "Lineabianca" in onda sabato 10 marzo, alle 14 su Rai1. Da non perdere, tra gli altri servizi, la salita al Dente del Gigante del conduttore Massimiliano Ossini guidato da Anna Torretta della Società Guide Alpine di Courmayeur.
Link: www.grivel.com, Società Guide Alpine di Courmayeur