Franco Collé vince il Tor des Géants per la quarta volta

Dopo i trionfi del 2014, 2018 e 2021, questa notte il runner valdostano Franco Collé ha vinto il Tor des Géants per la quarta volta. Attualmente in testa nella gara femminile Emma Stuart.
1 / 3
Franco Collé vince il Tor des Géants 2023
Roberto Roux | Zzam Agency

Che al Tor des Géants nulla vada dato per scontato è una delle poche certezze di questa gara: chi ha partecipato o vissuto in qualche modo almeno una delle edizioni corse finora lo sa benissimo. Uno che ha imparato molto da questa regola non scritta è Franco Collé, soprattutto dopo quello che è successo nel 2017 quando, saldamente in testa, si ritirò a Bosses, a una trentina di chilometri dal traguardo, spianando la strada per la vittoria di Javi Dominguez Ledo. Dopo i forfait di Jonas Russi e Simone Corsini prima del via, sembrava scontato che la vittoria del TOR330 fosse un monologo dello stesso Collé. Il valdostano alla partenza però sembrava teso, meno carico del solito, e qualche difficoltà fisica sembrava poter mettere in dubbio il suo trionfo.

Poi si è accodato al francese Romain Olivier, insieme a lui ha percorso quasi 200 chilometri fino a quando, poco prima del Rifugio Magià, il francese ha dovuto fermarsi a riposare. Il momento saliente di un trionfo già scritto? Neanche per sogno. Romain ha recuperato mezz’ora, Collé sembrava affaticato ed i giochi sembravano riaperti. A Ollomont, però, il francese si è fermato per farsi massaggiare ed ha mollato la presa.

A questo punto l'obiettivo rimaneva uno: quello di battere il suo stesso record di 66h43'57". A Bosses aveva quasi un’ora di anticipo sui suoi tempi del 2021, ma il vantaggio si è via via assottigliato: il valdostano era affaticato e dolorante, ed il suo passo ne ha risentito. La discesa dal Malatrà è stata lunga e interminabile ma l’obiettivo è stato raggiunto per qualche minuto. Franco Collé ha tagliato il traguardo alle 4.39, in 66h39'16". Per lui è la quarta vittoria, dopo i trionfi del 2014, 2018 e 2021.

"Non speravo di vincere, dopo il ritiro dell'anno scorso puntavo solo a finirlo - ha detto Franco Collé al traguardo. Sono stati tre giorni intensi per me e la mia famiglia, ma il TOR è il TOR, è una cosa unica, da provare o da vedere dal vivo. So che non riuscirò mai a staccarmi da questa gara". Ha vinto la gara a Ollomont:

"Romain aveva un ritmo impressionante, a Ollomont ho deciso di provarci e fare il buco. Il livello si sta alzando, questo è il TOR che vogliamo".

Romain Olivier merita comunque tanti applausi, sia per la sportività con cui si è “preso cura” di Collé la prima notte – ricambiata dal valdostano prima del Magià – che per la sua prestazione. Il francese si trova ora al secondo posto, e spera di riuscire finalmente a salire su quel podio del Tor des Géants che aveva sognato nel 2019. Alle sue spalle Galen Reynolds sembra essere riuscito a staccare il gruppo ed è transitato per primo al Bosses, con qualche minuto di vantaggio su Martin Perrier e Damian Hall.

Al femminile è sempre in testa Emma Stuart davanti a Jocelyne Pauly e Sophie Grant. Nel pomeriggio di oggi, mercoledì 13 settembre, è atteso anche l’arrivo di Sébastien Raichon, che sta sbriciolando il suo precedente record del TOR450 – Tor des Glaciers con circa 10 ore di anticipo, mentre in serata sarà la volta del vincitore del TOR130 - Tot Dret.

TORX LIVE - LA WEB TV IN DIRETTA STREAMING
Tutte le gare sono in diretta sulla TORX® LIVE, una piattaforma ricca di interviste, filmati, dirette, quattro commentatori (Silvano Gadin, Ivan Parasacco, Catie Friend e Silvia Vaia) che parleranno in inglese, italiano e francese, per oltre 200 ore di trasmissioni. La TORX® LIVE e le classifiche sono sul sito live.torxtrail.com




News correlate
Ultime news


Expo / News


Expo / Prodotti
La Sportiva Kilo - scarpone da scialpinismo
Kilo è lo scarpone dedicato agli scialpinisti più esigenti, pensato e sviluppato per garantire la massima leggerezza in salita senza rinunciare alla performance in discesa.
Zaino Scott Patrol Ultralight E2 25 - zaino da valanga
Il Patrol Ultralight E2 25, realizzato con tessuti leggeri in Dyneema, è lo zaino da valanga di Scott più leggero di sempre.
HDry - Ferrino X-Dry 15+3
Ferrino X-Dry 15+3 è uno zaino da trail running. Grazie alla membrana HDry, lo zaino è completamente impermeabile.
Giacca da montagna K-Performance Hybrid Jacket
Giacca da montagna termica, leggera, traspirante e comprimibile
Ferrino Viedma Jacket - giacca alpinismo
Giacca alpinismo uomo Viedma Jacket di Ferrino, con l'innovativa imbottitura PrimaLot Gold insulation Luxe.
Scarponi alpinismo AKU Viaz DFS GTX
Un nuovo standard di calzatura polivalente per alpinismo tecnico e veloce, escursionismo impegnativo e vie ferrate.
Vedi i prodotti