Diedro Tupaie sul Monte Fop (Marmolada, Dolomiti) per Matteo Dagai e Federico Dell’Antone
L’idea di aprire una via classica nelle nostre valli ronzava già da tempo nella mente di Federico Dell'Antone. Condividendo l’idea con gli amici di cordata, è bastata una giornata in falesia per organizzare l’avventura del giorno dopo. L’idea era di aprire una via di 4°/5°, notata e studiata i mesi precedenti.
L’indomani, giunti nei pressi della malga Franzedaz, la curiosità di quel evidente diedro ci ha portato alla base di esso senza esitazione. La linea naturale della parete ha svelato le reali difficoltà, chiaramente indicate alla base di essa ma inaspettate fino al giorno prima.
Il penultimo tiro ci ha sorpreso con un inaspettato volo di Federico, fortunatamente ben protetto da un friend, limitando i danni a una botta e tanta paura. Le sorprese non sono terminate, e nel piantare la sosta successiva ci ha investito un improvviso temporale con una breve bufera di neve.
Le pareti oramai bagnate non ci hanno scoraggiato nell’affrontare l’ultimo tiro, un po’ sofferto, ma che ci ha donato una grande soddisfazione. La via è stata dedicata a tutto il nostro gruppo di amici scalatori, che prende il nome di "Tupaie".
di Matteo Dagai
SCHEDA: Diedro Tupaie, Monte Fop, Marmolada, Dolomiti