Sulla Cima Somamunt in Val Badia (Dolomiti) una nuova via di misto per Simon Gietl, Aaron Durogati e Davide Prandini
Un mese dopo l'apertura dell'ultra gettonata via Avatar sul Sass Pordoi, insieme ad Andrea Oberbacher, all'inizio di gennaio Simon Gietl ha colpito nuovamente aprendo un'altra interessante via di ghiaccio e misto, questa volta sopra Longiarù nella val Antersasc in Val Badia.
La storia dell'apertura è complicata. Durante una gita di scialpinismo in Val Badia a fine anno con dei clienti Gietl nota una colata sulla cima Somamunt sopra Longiarù, poi il 2 gennaio sale sotto la parete nord insieme ad Aaron Durogati per osservarla da vicino. I due salgono così l'evidente colata a destra, ignari del fatto che era già stata salita in precedenza da Manuel Baumgartner e Simon Kehrer. Solo verso la fine del primo tiro Gietl trova uno spit e, non sapendo se si trattasse di una via estiva o invernale, i due proseguono fino in cima. Tornati a casa hanno iniziato le solite ricerche e ben presto hanno capito che si tratta di Schorschs Weinfall aperta il 10 dicembre 2017, e che Baumgartner e Kehrer hanno terminato la loro salita dove al tempo finiva il ghiaccio: vale a dire dopo tre tiri.
Siccome per salire fino in cima Gietl e Durogati hanno aperto cinque nuovi tiri, e siccome è sembrato fattibile superare la colata anche a sinistra, Gietl è tornato due giorni più tardi con Davide Prandini per aggiungere una partenza indipendente.
Due tiri di M7+ e M5+ rispettivamente hanno portato gli alpinisti fuori dalle difficoltà e a questo punto, visto che Gietl era già salito fino alla sella 48 ore prima, i due sono scesi. Durante la calata hanno aggiunto due chiodi e una clessidra per rendere un'eventuale ripetizione più agevole. Il risultato secondo Gietl è una via di misto di 5 tiri "che ha tutte le caratteristiche per diventare una classica."
La via si chiama Felsenkeller e, esattamente come Avatar sul Pordoi, è stata ripetuta immediatamente dopo l’apertura e la bellezza già confermata.
Simon Gietl ringrazia: Salewa, Neolit, Grivel, Komperdell, Keaxl-Board, Hotel Schwarzenstein, Lyo-Foot, Südtirol, Lowa, Gloryfy
Links: www.simongietl.it, FB Simon Gietl