Campanile di Val Montanaia: un crowdfunding per riparare la campana
Il Campanile di Val Montanaia è uno dei simboli delle Dolomiti, non solo di quelle friulane. Incastrato tra il Gruppo dei Monfalconi e gli Spalti di Toro, ‘l’urlo di pietra’ è stato salito per la prima volta il 17 settembre 1902 dagli austriaci Wolf von Glanvell e Karl von Saar dopo un eccellente tentativo 10 giorni prima effettuato dai triestini Napoleone Cozzi e Alberto Zanutti che avevano superato il tratto più difficile - la famosa Fessura Cozzi - prima di dover tornare indietro.
Dal 1926 una campana di bronzo ha accolto in cima generazioni di alpinisti provenienti da tutto il mondo, ma da quando è stata colpita da un fulmine lo scorso settembre, il suo suono non è più cristallino. È stata portata a valle, e la Sezione del Club Alpino Italiano di Pordenone, che ne è “Custode”, si è impegnata a ripararla e restituirla alla sua vetta. Per chi volesse contribuire, è stata attivata una campagna di crowdfunding.
Sulla pagina dedicata alla raccolta fondi scrivono "Desideriamo coinvolgere tutti coloro i quali amano la montagna e i Tesori che custodisce. I tantissimi che il Campanile l’hanno salito e hanno avuto il privilegio di far rintoccare la campana, ma anche tutti quelli che il suono della campana lo hanno ascoltato dalle pendici, in ascesa al bivacco Perugini o in cammino sulla Via dei Silenzi. Un piccolo contributo di molti darà nuova vita ad un suono che rappresenta per noi un orgoglio e un simbolo di fratellanza."
Info: buonacausa.org/cause/la-campana-del-campanile-di-val-montanaia