Broad Peak invernale: Simone Moro e C. verso il Campo 3

Simone Moro e Shaheen Baig sono partiti ieri dal Campo Base del Broad Peak per sfruttare la breve interruzione prevista per oggi dei fortissimi venti che imperversano da più giorni sulla montagna. Oggi i due hanno raggiunto il Campo 1 a 5800 e contano di proseguire domani, meteo permettendo, per il Campo 2 già installato a 6300m, per poi puntare all’installazione del Campo 3 il più vicino possibile a quota 7000m.

Come molti sapranno Simone Moro e Shaheen Baig sono giunti il 21 dicembre scorso in Pakinstan per questo loro secondo tentativo, dopo quello fallito a 7150m nel 2007, di prima invernale al Broad Peak. Ma solo il 27 gennaio scorso sono riusciti a raggiungere il Campo Base del Broad Peak, dopo una lunghissima e snervante attesa per risolvere vari problemi burocratici e logistici (tra cui la perdita del materiale).

La spedizione, però, dall’arrivo al Campo base non ha perso tempo: il 29/01 ha installato il Campo Base Avanzato a 5000m, il 30/01 il Campo 1 a 5800m e quindi il Campo 2 a 6200m il 3/02. Ora, dopo molti giorni di meteo pessima, la partenza per tentare di avvicinarsi il più possibile a quota 7000, per fissare quella che sarà la base di partenza indispensabile per qualsiasi tentativo alla vetta.

La partita è ovviamente difficile, oggi il termometro è sceso a -41° C e il vento non ha mollato. Ciò nonostante Simone e C. sono soddisfatti dei tempi di salita. Certo avranno bisogno anche di un po’ di fortuna, d’altra parte nessun 8000 pakistano è ancora stato salito d’inverno. Vorrà dire qualcosa?


9 febbraio 2008
dal diario della spedizione

Ultime intense ore al campo base. Secondo le previsioni meteo infatti lunedì dovrebbe esserci un breve calo del vento e vogliamo cogliere al volo l’occasione per andare a campo 3 a circa 7200 metri. Partiremo domani alle 9,00 e andremo direttamente a campo 2 a 6300 m circa, coprendo un dislivello di 1500 metri. Lassù passeremo la notte e lunedì l’obbiettivo è fare circa 900 metri di dislivello ed arrivare nel luogo dove depositeremo il materiale di campo 3, Non monteremo ovviamente le tende ma faremo solo un deposito. Non vogliamo che il vento si prenda e porti via le nostre fatiche.

Stamattina io e Shaheen abbiamo fatto un’operazione chirurgica al nostro generatore di corrente. Da qualche giorno non andava più bene tanto che abbiamo dovuto sostituirlo con il generatore di scorta che provvidenzialmente io avevo insistito di portare. Quello di scorta però beveva come una spugna, più del doppio del petrolio rispetto a quello mal funzionante. Ecco che allora è scattato il “ricovero in ambulatorio” e improvvisandomi meccanico l’ho praticamente smontato tutto (sempre con Shaheen come infermiere), pulito pezzo per pezzo, e rimontato cercando di non scordare nulla. Risultato: il generatore è qua fuori che funziona perfettamente ed il rumore del motore è perfetto. L’altro generatore “ubriacone” è stato messo nuovamente nella tenda magazzino. Un altro problemino però infastidisce queste giornate al campo base. Da due giorni il modem satellitare Inmarsat per l’invio di dati in internet, non si connette più. Per fortuna ne ho un altro e di diverso tipo ed operatore, il DSL Thuraya, che invece, seppur più lentamente, mi permette l’invio di questi report, foto e video.

Simone Moro

Video salita al campo 2 - 3/02/08