Gli itinerari

Itinerario molto bello, arrampicata di placca su ottima roccia lavorata dall’acqua. La via sale a destra della precedente portandosi sotto gli strapiombi terminali che vengono evitati con un lungo traverso a sinistra.

Questo itinerario sale con linea diretta il lato sinistro della parete del Taé incrociando nella parte finale la via G. Milan. Arrampicata di placca molto bella su ottima roccia, è attrezzata discretamente con chiodi alle soste.

Itinerario recente di stile classico che sale a sinistra del frequentato diedro Dallago con roccia buona su uno spigolo non molto pronunciato. La via è attrezzata con 18 chiodi e sale con difficoltà classiche e un tiro più impegnativo.

Itinerario recente attrezzato dal basso a spit che merita di essere ripetuto per la bellezza dell’arrampicata e per l’ottima roccia. Sale a destra della via classica con difficoltà costanti leggermente più facile della Falcone e Borsellino.

Arrampicata stupenda impegnativa su roccia ottima, chiodatura mista, spit e chiodi a volte distanziata. L’itinerario sale a sinistra della via degli Scoiattoli.

Itinerario ormai classico che supera al centro la bella parete est della Tofana di Mezzo. Aperta in artificiale, viene oggi ripetuta in libera con difficoltà fino al 7a. La chiodatura pur non essendo a spit è abbondante e quindi rende...

Arrampicata elegante in ambiente grandioso che supera il poderoso terzo spigolo posto a sinistra del Pilastro di Rozes. La roccia è buona e le difficoltà sono continue dalla metà in su; chiodatura sufficiente nei tiri più impegnativi.

La via sale a destra di La danza del tapiro. Simile, ma con passaggi più impegnativi e obbligati. Roccia ottima.

Bella e impegnativa salita che supera la verticale parete posta sopra la Grotta della Tofana. Roccia ottima, difficoltà continue, è forse la via più abbordabile tra quelle moderne chiodate da Massimo Da Pozzo.

Itinerario classico che sale al centro la complessa parete sud della Tofana. È considerata una delle più belle vie della parete in ambiente grandioso. Nonostante le difficoltà non elevate richiede esperienza e un buon allenamento visto l’elevato sviluppo.

La via supera al centro l’imponente pilastro che delimita a sinistra il grande anfiteatro della Tofana, raggiungendo la via Eötvös poco prima del traverso. Arrampicata sostenuta su roccia generalmente buona non molto chiodata. Richiede intuito ed esperienza nella ricerca dell’itinerario...

Itinerario moderno che supera la parete a sinistra della via del Drago. La via è attrezzata con spit da 10 mm, roccia buona a tratti friabile nella prima parte. Dalla via si può scendere in doppia oppure con un tiro...

Salita interessante non molto conosciuta che supera la parete sul suo lato sinistro. La roccia è buona anche se nella parte alta un po’ sporca.

Aperta nell’inverno del ‘72, questa salita ha rappresentato per molti anni un punto di riferimento sia per le difficoltà ma ancor di più per lo stile utilizzato in apertura (pochi chiodi, arrampicata libera, salita in inverno). Oggi è una via...

La via sale al centro della parete intersecando la Lacedelli che segue per alcune lunghezze di corda dopo la prima cengia. Si tratta di un itinerario molto interessante su roccia buona e dalle difficoltà elevate.

Via interessante che si sviluppa sulla grande parete a ridosso della Torre Exner. L’itinerario sale una bella parete giallo grigia di roccia molto buona interrotta da un evidente tetto orizzontale posto a metà altezza. La via si ferma sotto la...