Il Giappone domina la Coppa del Mondo Lead di Briançon

La quarta tappa della Coppa del Mondo Lead si è svolta a Briançon lo scorso fine settimana e, nonostante mancassero quasi tutte le teste di serie - tranne Laura Rogora - che hanno saltato la competizione per concentrarsi nella finalizzazione della preparazione per le Olimpiadi di Parigi, la gara si è rivelata comunque avvincente.

Ben sei atleti del Team Japan sono riusciti a qualificarsi per la finale maschile, con tre che sono saliti sul podio ottenendo quindi un en-plein storico: Murashita Zento ha vinto la sua prima medaglia d'oro con un punteggio di 47 prese, Yoshida Satone si è aggiudicato la medaglia d'argento dopo essere caduto dalla 45° presa, e Omata Shion ha vinto bronzo dopo aver raggiunto la presa 42+. Nel turno precedente, tutti e tre erano riusciti a raggiungere il top della semifinale maschile e risultavano quindi parimerito prima della finale.

Chiude al quarto posto e in finale il favorito di casa Max Bertone, che ha raggiunto lo stesso punteggio di Omata, 42+, ed è scivolato al quarto posto per via del risultato inferiore della semifinale. Stessa storia per il veterano tedesco Sebastian Halenke, che si è fermato alla presa 42+ e quindi al quinto posto per classifica precedente. Altri tre climber giapponesi hanno chiuso le ultime tre posizioni della finale: Ishizu Mototaka sesto con 41+, Tanaka Shut settimo con 39 e Imaizumi Yuta ottavo con 38+.

A vincere la sua prima medaglia d'oro in Coppa del Mondo è stata anche la 27enne Kotake Mei, che è riuscita a salire fino alla presa 49+ e vincere alla sua 25esima partecipazione alla Coppa del Mondo Lead.

Kotake, che aveva vinto il bronzo a Chamonix solo pochi giorni fa, ha concluso la gara davanti a Laura Rogora che ha vinto l'argento dopo essere caduta dalla presa 45. Il terzo posto è andato all'austriaca Mattea Pötzi, che ha vinto la sua prima medaglia in Coppa del Mondo Lead dopo essersi qualificata per la sua terza finale Lead consecutiva.

Quarta la slovena Rosa Rekar, quinta la sudcoreana Jain Kim, sesta la bulgara Aleksandra Totkova, settima la giapponese Natsumi Oda, ottava l'austriaca Floa Oblasser.

"Non riesco ancora a credere di aver vinto il mio primo oro. È stato un lungo viaggio per me salire sul podio della Coppa del Mondo. Con molti dei migliori climber non in gara, ho pensato che fosse giunto il momento di vincere, e sono felice di avercela fatta", ha detto Kotake, emozionata, pochi istanti prima di salire sul podio.

Le Coppa del Mondo tornerà dopo le Olimpiadi di Parigi, con le gare di Capodistria, in Slovenia, dal 6 al 7 settembre e Praga in Repubblica Ceca, dal 20 al 22.