Via Ferrata Ettore Bovero - Col Rosà

Planetmountain.com
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Sulla Via Ferrata Ettore Bovero al Col Rosà, Dolomiti
Luca Alverà / Guide Alpine Cortina
Bellezza
Autore scheda
Planetmountain.com
Versante
Ovest - Sud-Ovest
Dislivello salita
900m
Dislivello ferrata
200m
Quota
2160m
Difficoltà
Difficile
Orario
5 h
Periodo
L'esposizione favorevole e la modesta quota ne fanno una meta percorribile da maggio a ottobre.
Frequentazione
Alta

Percorso



Bella ed impegnativa via ferrata che percorre l’esposta parete sud ovest del Col Rosà, isolata punta rocciosa tra le Tofane e il Pomagagnon. La seppur breve e verticale salita (completamente attrezzata) è di estrema soddisfazione per l’esperto escursionista, accolto sulla cima dall’insospettato belvedere sulla Valle e la chiostra delle montagne di Cortina. 

Accesso generale

Da Cortina verso nord per la strada di Fiames e Podestagno. All’altezza del Camping Olympia  si lascia la macchina al parcheggio.

Accesso

Costeggiando il Camping Olympia (1290m) si segue dapprima la strada forestale (segnavia 417);  poi si imbocca il sentiero 408 che, con ripide serpentine nel bosco della Val Fiorenza, sale verso il Passo Pospòrcora (1720m h 1,30). Da qui si prosegue, verso destra, per ripide e segnate tracce di passaggio fra i mughi arrivando, in breve, alle rocce dell’attacco posto nei pressi di una grotta.

Itinerario

Dalla targa della ferrata si sale per rocce e mughi fino al verticale spigolo che, guardando verso la grande Valle del Boite e la conca di Cortina, segna la direttrice della via. Da qui cominciano le corde fisse che, senza soluzione di continuità e con poche deviazione, conducono ad una spalla con mughi ed, in breve, alla vetta. Dall'attacco si supera un erto diedro coperto da mughi per proseguire sulle più pulite rocce nel mezzo dello spigolo. Quindi, superato un camino e affrontata una breve ed esposta traversata, si salgono le divertenti e gradinate rocce preludio ai vicini mughi della terrazza sottostante la cima. Un ultimo salto, attrezzato con pioli in ferro, consente infine di arrivare in vetta e godere l'intero giro d'orizzonte dell'aperto fantastico panorama.

Discesa

Dalla cima si segue lungamente il sentiero segnavia n. 447 che scende verso nord e più a valle si ricongiunge alla strada forestale e per questa giunge al parcheggio di partenza.

Materiale

Normale dotazione da ferrata

Cartografia

Dolomiti e Brenta Guida alle ferrate
Oltre 120 vie ferrate di Eugen E Huesler
Editrice Frasnelli-Keitsch

Vie Ferrate nelle Dolomiti
di Hans Kammerer
Tappeiner Casa Editrice

Difficoltà

Itienerario esposto ma breve che richiede buona esperienza.






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20/07/2015 Tobia Breda
Ferrata molto bella, breve e tecnicamente impegnativa. Si arrampica spesso con una forte esposizione (spigolo) su roccia bellissima e ruvida. Come panorama non penso si possa chiedere di meglio con le Tofane alle spalle. Ci sono numerose cenge su cui ci si può sedere ed ammirare il paesaggio. Protezioni nuove e ben mantenute. Parte sommitale di uscita bellissima su gradoni di roccia con staffe. Sentiero di rientro facile e panoramico. Occhio a seguire la traccia giusta che è ben segnalata: ad un certo punto il sentiero sembra andare dritto ma un omino di roccia vi sta segnalando che invece dovete salire la piccola conca scavata dalla natura e andare a destra... Basta non distrarsi e guardarsi attorno ed è francamente difficile sbagliare. Da fare!
31/05/2009 Claudio Sacchi
Un pò noiosa e faticosa la Val Fiorenza fino a Posporcora, poi la ferrata mediamente difficile, con bella vista sul Campanile Rosà, meta preferita da Re Leopoldo del Belgio; meglio non salire vicino ai cavi, gli appigli sono migliori. La discesa è stata rognosa per non aver seguito la via giusta Bye
23/10/2008 Federico Mazzucato
Ferrata molto bella e panoramica! Salita eseguita in una bellissima giornata di sole d'ottobre. E giro concluso con attraversamento a piedi nudi del torrente Boite (all'arrivo a valle)!!! Passaggi molto divertenti e rocciabili nonostante l'esposizione in alcuni tratti. Roccia in generale compatta. Sicuramente da fare!!
22/09/2006 davide
breve faerrata ma interessante perfetta per i primi approcci a queste vie, non presenta difficolta rilevanti piu che difficile la definerei media , sempre che uno non abbi vertigini, perfetta per passarsi una mattinata
Bellezza
Autore scheda
Planetmountain.com
Versante
Ovest - Sud-Ovest
Dislivello salita
900m
Dislivello ferrata
200m
Quota
2160m
Difficoltà
Difficile
Orario
5 h
Periodo
L'esposizione favorevole e la modesta quota ne fanno una meta percorribile da maggio a ottobre.
Frequentazione
Alta

Percorso



Posizione



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