Rothbockgrat - Ortles (Ortler) 3905m

Luigi Trippa
1 / 4
Rothbockgrat
Planetmountain
Bellezza
Primi salitori
Rothbock, Pinggera, Angerer il 30 Giugno 1904.
Autore scheda
Luigi Trippa
Versante
Nord-Nord-Est
Quota
3905m
Difficoltà
D+
Difficoltà obbligatoria
D+; pendii nevosi max 55°, creste affilate, continui tratti di III con passaggi di IV e due pass. di IV+.

Percorso



“Rothbockgrat, dalla penultima torre del Marltgrat si stacca verso nord-est un'ertissima cresta rocciosa precipitante verso il triste ammasso morenico del Marltferner, il più difficile itinerario dell'Ortles..."

Dal rifugio la base di questa diramazione nord della Marlet non appare molto chiaramente, solo salendo verso la conoide del canale ghiacciato della parete nord (dove sale la via Ertl) si intravede il primo torrione importante, appena sulla sinistra della strozzatura ad un centinaio di metri dalla crepaccia terminale della conoide.

Il detto torrione è la chiave d'accesso alla cresta, tramite rampe di misto che conducono sulla stessa in corrispondenza di un piccolo intaglio (fin qui tratto esposto alle cadute di pietre).

Subito dopo, sul filo della cresta si segue un camino che rappresenta il tratto chiave della salita (chiodo), poi dopo qualche tratto nevoso altri passaggi di roccia portano ad un intaglio alla base del torrione triangolare che unisce questa cresta alla Marlet. Traversando a sinistra su placche fessurate e cengette ci si ricollega all'itinerario precedente (qualche chiodo).

Accesso generale
Solda è raggiungibile con l’Autostrada del Brennero uscita Bolzano Sud, da qui si prende la direzione per Merano SS38 (indicazioni per Passo dello Stelvio), Silandro, Val di Trafori, Val di Solda Accesso
L'accesso avviene da Solda tramite sentiero, in 2 ore si giunge al Rif. Tabaretta (2556 m), dal rifugio questa cresta appare chiaramente, essendo la costola di sinistra del canalone ghiacciato dove sale la via Ertl. Discesa
Per la discesa, dalla cima, consiglio di seguire la via normale del versante Nord, che porta al Biv. Lombardi (3316 m) poi al Rif. Payer (3029 m), fin qui in discesa calcolare 4 ore circa. Dal Rif. Payer si scende in direzione Solda oltrepassando il Rif. Tabaretta (2256 m) e quindi a Solda in circa 3 ore complessive. L'itinerario della via normale in caso di scarsa visibilità risulta molto pericoloso poiché i pendii che costituiscono la parte alta della montagna sono di scarsa pendenza e senza punti di riferimento, quindi dopo aver consultato il bollettino meteo, dotatevi di bussola e carta! Materiale
Corda, piccozza e ramponi, più qualche chiodo e friend. Utili rinvii, cordini e fettucce. Note
Per percorrere l’itinerario sono necessarie circa 8 ore.




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10/07/2012 giorgio paoli
Itineraio di grande soddisfazione, piuttosto lungo e da non prendere sotto gamba. Le difficoltà non sono rappresentate dal grado tecnico (passi di IV+) ma dalla qualità piuttosto mediocre della roccia. Si è esposti ai pericoli oggettivi fino al raggiungimento del filo di cresta. Un eventuale ritirata a mio avviso risulterebbe molto problematica.
25/08/2006 Giancleto Vigetti
semplicemente straordinaria
Bellezza
Primi salitori
Rothbock, Pinggera, Angerer il 30 Giugno 1904.
Autore scheda
Luigi Trippa
Versante
Nord-Nord-Est
Quota
3905m
Difficoltà
D+
Difficoltà obbligatoria
D+; pendii nevosi max 55°, creste affilate, continui tratti di III con passaggi di IV e due pass. di IV+.

Percorso



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