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Piana dei Luchi

Italia>Abruzzo>Appennino Centrale>Maiella

Franco Voglino e Annalisa Porporato

Articolo principale

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Piana dei Luchi: © Voglino Porporato

Planetmountain

Bellezza

Autore scheda

Franco Voglino e Annalisa Porporato

Lunghezza dislivello

1,5 km circa solo andata

Dislivello salita

100 metri circa

Quota

500m

Difficoltà

T/MF/1 biberon

Orario

30 minuti solo andata

Periodo

da giugno a ottobre

Partenza

San Tommaso di Caramanico (500 mslm circa)

Arrivo

Piana dei Luchi (160 mslm circa)

Passeggiata in mezzo ai boschi alla scoperta di curiose formazioni rocciose, misteriose torri di roccia che emergono dalla fitta vegetazione come sentinelle silenziose di un tempo passato. il termine “luco” ha un origine antica e significherebbe “bosco sacro agli dei”.

Accesso generale
A25 Roma-Pescara, uscita Alanno-Scafa, direzione San Valentino e Caramanico Terme. Poco prima di raggiungere Caramanico si segue a destra per San Tommaso di Caramanico. Superato il borgo in direzione di Salle, si trova una stradina sulla destra (cartello di legno). Piccolo spazio per parcheggiare lungo la strada. Itinerario
Dal cartello si percorre un primo tratto asfaltato fino a superare una cascina. Si prosegue quindi su sterrato lungo una discesa graduale che porta in mezzo al bosco. Dopo circa quindici minuti si giunge alle prime formazioni della Piana dei Luchi. Variante: si può proseguire lungo la sterrata raggiungendo le rive del Fiume Orta caratterizzato da curiose marmitte dei giganti (per un totale di circa 1 ora e 30 minuti di cammino, 3 km e 200 metri di dislivello). Attenzione a non avvicinarsi troppo poiché l’acqua è piuttosto impetuosa.
A passo di bimbo: Alcune delle rocce della Piana dei Luchi presentano aperture e piccole grotte alla base, meglio non inoltrarvisi. Note
tipologia di percorso: sterrata
segnaletica: cartello
punti di appoggio: Ristoranti e bar in Caramanico Terme e bar a Salle
www.parcomajella.it
www.majambiente.it