Grotta Sant Angelo
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Grotta Sant Angelo: Grotta Sant Angelo © Franco Voglino e Annalisa Porporato
Planetmountain
Bellezza
Autore scheda
Franco Voglino e Annalisa Porporato
Lunghezza dislivello
1,5 km circa solo andata
Dislivello salita
100 metri circa
Quota
850m
Difficoltà
T/MF/1 biberon
Orario
20 minuti solo andata
Periodo
tutto l’anno in assenza di neve
Partenza
Località Sterparo, area pic-nic (Palombaro) (750 mslm)
Arrivo
Grotta Sant’Angelo (850 mslm circa)
Facilissima passeggiata nel bosco ad una grotta caratterizzata dai ruderi di una chiesetta. L’attestazione più antica della chiesetta risale al 1221, ma probabilmente la grotta era venerata già in epoca pre-cristiana. La presenza di vasche d’acqua sembra confermare il culto alla dea Bona, dea della fertilità. Sembra che le donne si bagnassero qui i seni per favorire la produzione di latte. In epoca cristiana la grotta è inizalmente dedicata a Sant’Agata d’Ugno, con rituali similari. Solo in seguito viene dedicata al culto di San Michele Arcangelo (grotta, acqua, pastori, tutti elementi legati a questo santo).
Accesso generale
Dalla SS81, nei pressi di Casoli, si raggiunge Palombaro. Lungo la SS 260 tra Palombaro e Pennapiedimonte, in località Cantagufo, seguire segnaletica gialla “Grotta Sant’Angelo” e “Vallone S. Angelo”. Si percorre una stradina tortuosa e panoramica lunga circa 4 km. Piccolo parcheggio nei pressi del pannello. Itinerario
Dal parcheggio si prosegue lungo la strada sterrata che passa attraverso l’area pic-nic. Si ignora una prima scalinata a sinistra proseguendo dritti. Si prende la seconda scalinata a sinistra (cartello). Salita ora piuttosto ripida sul gradini ma breve che porta alla grotta.
A passo di bimbo: passeggiata alla portata di tutti. Fino alla base della scalinata è accessibile anche a passeggini normali. Piccolo parco giochi nell’area pic-nic! Note
tipologia di percorso: sterrata, scalinata
segnaletica: cartelli, segni rossi-gialli
acqua: fontana presso l’area pic-nic
punti di appoggio: bar e agriturismo in Palombaro e dintorni
www.parcomajella.it
www.majambiente.it
Dalla SS81, nei pressi di Casoli, si raggiunge Palombaro. Lungo la SS 260 tra Palombaro e Pennapiedimonte, in località Cantagufo, seguire segnaletica gialla “Grotta Sant’Angelo” e “Vallone S. Angelo”. Si percorre una stradina tortuosa e panoramica lunga circa 4 km. Piccolo parcheggio nei pressi del pannello. Itinerario
Dal parcheggio si prosegue lungo la strada sterrata che passa attraverso l’area pic-nic. Si ignora una prima scalinata a sinistra proseguendo dritti. Si prende la seconda scalinata a sinistra (cartello). Salita ora piuttosto ripida sul gradini ma breve che porta alla grotta.
A passo di bimbo: passeggiata alla portata di tutti. Fino alla base della scalinata è accessibile anche a passeggini normali. Piccolo parco giochi nell’area pic-nic! Note
tipologia di percorso: sterrata, scalinata
segnaletica: cartelli, segni rossi-gialli
acqua: fontana presso l’area pic-nic
punti di appoggio: bar e agriturismo in Palombaro e dintorni
www.parcomajella.it
www.majambiente.it
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Bellezza
Autore scheda
Franco Voglino e Annalisa Porporato
Lunghezza dislivello
1,5 km circa solo andata
Dislivello salita
100 metri circa
Quota
850m
Difficoltà
T/MF/1 biberon
Orario
20 minuti solo andata
Periodo
tutto l’anno in assenza di neve
Partenza
Località Sterparo, area pic-nic (Palombaro) (750 mslm)
Arrivo
Grotta Sant’Angelo (850 mslm circa)
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