Gli itinerari

Lungo itinerario, tra i più meritevoli della valle con due sorprendenti tiri centrali che lo caratterizzano. Si tratta di una cascata soggetta ad un forte rischio di valanghe e questa componenente unitamente al fatto che è raramente in condizioni ha...

E' la più a sinistra delle cascate poste nel vasto anfiteatro che si estende fin verso il torrente Gura. Il primo salto è alto 30 metri e si presenta ripido ma con ghiaccio gradinato (70°). Il secondo, alto 50 metri...

Salita tecnica, più impegnativa ma meno continua del Macrocouloir. In condizioni generalmente in primavera. Utili chiodi da roccia.

La Gola del Martinet è una delle più belle zone per l'arrampicata su ghiaccio della Val Varaita. Grazie alla sua conformazione permette una bella arrampicata e molteplici possibilità di salita. Da non mancare. La goulotte è l'itinerario (ottimo per un'inizizione...

Cascata che data la quota è da tenere in considerazione soprattutto ad inizio stagione ed in assenza di neve. Diversamente è pericolosissima!Di difficoltà classiche consta in due lunghezze con un'inclinazione massima di 70°/75°.

Bella salita di montagna e di ampio respiro, va intrapresa nel periodo adatto con poca neve. Si tratta di una stretta ed incassata goulotte che si forma sul limite destro delle lisce placconate e sbuca al colletto a monte del...

Salita completa che tra avvicinamento e discesa è in grado di soddisfare gli appetiti più esigenti. Oppone le difficoltà maggiori nelle prime due lunghezze con talvolta un breve tratto a 90°. Diviene poi via via più facile sino ad un...

Il Gran Coluoir della Levannetta è l’evidentissimo canale che parte da quota 2800 e sbuca sulla cresta sommitale a 3400 metri. Per due terzi (circa 10 tiri) il canale è ben visibile e prevalentemente nevoso fatto salvo per 3 salti...

L’anfiteatro della ‘Diga di castello’ in Val Varaita, nel cuneese, è un’eccezionale zona per l'arrampicata su ghiaccio. Originariamente si formavano due cascate, ‘Profiterror’ (Grassi-Piras 1988) e ‘Escoppier’ (Margaira-Grassi 1988). Poi Romeo Isaia e Ariaudo Maurizio, dopo un titanico lavoro di...

Percorso molto evidente ed obbligato, salito da Nicola Marchisio e Michele Perotti il 06 gennaio 2019 dopo un bivacco alla base delle parete. Impossibile perdersi.

Prima via, provenendo da valle, della Costa del Dosso. Si presenta come un flusso glaciale alto raggiungibile con due lunghezze di misto di difficoltà variabile in funzione dell’innevamento.

L'abitato di Linsard è un luogo particolare, relativamente vicino ai grandi centri urbani, ma completamente sconosciuto. L’ambiente è rilassante e nello stesso tempo solitario e suggestivo, le piante che costeggiano quasi tutti gli itinerari permettono, nonostante i dislivelli non proprio...

L'abitato di Linsard è un luogo particolare, relativamente vicino ai grandi centri urbani, ma completamente sconosciuto. L’ambiente è rilassante e nello stesso tempo solitario e suggestivo, le piante che costeggiano quasi tutti gli itinerari permettono, nonostante i dislivelli non proprio...

E' la prima (avveniristica per i tempi) cascata salita nel settore. Ed è quella che si forma abbastanza regolarmente.Relazione:L1. Ad una prima parte leggermente appoggiata si sostituisce un notevole muro di cavolfiori sopra a cui sostare L2 Si affronta direttamente...

Interessante via di misto moderno alle Scale del Moncenisio che sale tra Ipertubo dei cavolfiori ed il Candelone Bernardi.

Il nuovo volto del Pianeta in Valle Argentera offre una scalata indimenticabile: si viaggia da bolla a bolla per 30 metri, 5 viti e due friend ci portano alla prima sosta, traverso e colonna con volteggio per il secondo tiro...