Gias di Lei
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Gias di Lei
Planetmountain
Bellezza
Primi salitori
G.C. Grassi, E. Cavallo e A. Bortello il 22/11/81
Autore scheda
Alpine Ice Tour
Versante
Nord-Est
Lunghezza dislivello
80m
Quota
1.850m
Difficoltà
III/3 (D+)
E' la più a sinistra delle cascate poste nel vasto anfiteatro che si estende fin verso il torrente Gura. Il primo salto è alto 30 metri e si presenta ripido ma con ghiaccio gradinato (70°). Il secondo, alto 50 metri si supera costantemente nel centro, 75°, 80°. Uscita a volte stalattitica.
Accesso generale
Da Lanzo Torinese risalire la Val Grande sino all'abitato di Pessinetto. Superatolo dopo circa un chilometro transitare sotto il ponte della ferrovia Torino-Ceres e voltare a destra in direzione Cantoira. Raggiungere quindi Forno dove termina la strada. Circa 60 km da Torino. Accesso
Da Forno 1219m, seguire il sentiero per il Rifugio Daviso. Arrivati ad un grande pianoro, quello che dà il nome alla cascata (1h,30'), salire a sinistra verso l'evidente colata. Discesa
Prima doppia su sosta a chiodi e seconda su abalakov (possibilità di predisporre sosta a chiodi). Oppure traversare a sinistra per poi scendere lungo ripidi risalti erbosi sino alla conca antistante al Gias di Lei. Materiale
Normale equipaggiamento da cascate, ed eventualmente cordino da abbandono per abalakov. Note
Presente sosta al primo tiro, vetusta e pericolosa: da non utilizzare. Bibliografia: "Ghiaccio dell'Ovest" di Gian Carlo Grassi e Aldo Cambiolo, Vivalda Editori 1995.
Da Lanzo Torinese risalire la Val Grande sino all'abitato di Pessinetto. Superatolo dopo circa un chilometro transitare sotto il ponte della ferrovia Torino-Ceres e voltare a destra in direzione Cantoira. Raggiungere quindi Forno dove termina la strada. Circa 60 km da Torino. Accesso
Da Forno 1219m, seguire il sentiero per il Rifugio Daviso. Arrivati ad un grande pianoro, quello che dà il nome alla cascata (1h,30'), salire a sinistra verso l'evidente colata. Discesa
Prima doppia su sosta a chiodi e seconda su abalakov (possibilità di predisporre sosta a chiodi). Oppure traversare a sinistra per poi scendere lungo ripidi risalti erbosi sino alla conca antistante al Gias di Lei. Materiale
Normale equipaggiamento da cascate, ed eventualmente cordino da abbandono per abalakov. Note
Presente sosta al primo tiro, vetusta e pericolosa: da non utilizzare. Bibliografia: "Ghiaccio dell'Ovest" di Gian Carlo Grassi e Aldo Cambiolo, Vivalda Editori 1995.
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Bellezza
Primi salitori
G.C. Grassi, E. Cavallo e A. Bortello il 22/11/81
Autore scheda
Alpine Ice Tour
Versante
Nord-Est
Lunghezza dislivello
80m
Quota
1.850m
Difficoltà
III/3 (D+)
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