Variation Leila to Via Leber Kenedi - Cason de Formin

Enrico Maioni, Mountain Guide
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Variation Leila to Via Leber Kenedi
Planetmountain
Beauty
First ascent
Aldo Vascellari, Giovanni Zanettin, Federico Zanettin
By
Enrico Maioni, Mountain Guide
Orientation
North
Length
275m
Difficulty
V+

Route



5 pitch starting variation to Via Leber Kenedi (Federico Michielli & Michele Da Pozzo, 1990) established by Cortina Mountain Guides Giovanni Zanettin together with his brother Federico and Aldo Vascellari, to the left of Leber Kenedi and to the right of Diedro Dallago, with difficulties never exceed V+ and very good rock quality.
Getting there
From Cortina d’Ampezzo drive towards Passo Falzarego to Pocol, then bear left along the road 638 towards Passo Giau. From this fork at Pocol continue for 4km to park in the long layby. From here walk left (south) along the popular path for Rifugio Palmieri at Croda da Lago. Access
Follow path no. 437 for Rifugio Palmieri. At the Cason de Formin (1848 m) fork  continue right along path no. 435 towards the col Forcella Formin. The path steepens and at a righwards hairpin bend leave the path left and traverse along the obvious track. Then ascend up the track towards Cason de Formin. At the base of the mountain traverse left along the scree to reach the start of the route, located close to a white chimney circa 80m to the right of Diedro Dallago. Itinerary
P1: IV-V, 25m
P2: IV-V, 40m
P3: V-IV, 15m
P4: IV+, 20m
P5: IV, 45m
P6: V, 35m
P7: IV-IV+, 35m
P8: V-V+, 25m
P9: III, 35m Descent
The final pitches of via Leila are shared with via Dallago-Costantini (diedro Dallago). The descent is consequently the same as via Dallago-Costantini.




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13/09/2012 luciano regattin
Mi dispiace se ho giudicato in questo modo l’operato di PM e dell’apritore, ma mi sembra ancora inspiegabile il fatto che si ritenga di aver aperto una linea nuova nei dintorni di Cortina (non in una catena remota della Cina), senza aver prima consultato quelle due/tre riviste che riportano le nuove aperture o senza aver chiesto informazioni nell’ambiente delle guide o degli arrampicatori cortinesi. Detto questo, mi fido comunque della buona fede dell’apritore e mi auguro che quanto accaduto possa avere qualche utilità in futuro. Grazie per l'attenzione e arrivederci in qualche parete del cortinese che amo moltissimo!
12/09/2012 orietta bonaldo
Una "variante" non si può permettere di cambiare i connotati a una via precedente, e l'ignoranza non è una attenuante, specie in questo caso, in cui gli apritori di Leber kenedi non erano bulgari o sloveni, ma compaesani. A Zanettin sarebbe bastato chiedere a due o tre delle persone attive in quegli anni per sapere se c'era già qualcosa in una porzione di parete comunque densa di vie. E in particolare certi spit piazzati a fianco di clessidre solidissime fanno vomitare. Ho ripetuto la Leber kenedi prima e dopo l'aratura quindi parlo di cose che conosco in prima persona.
12/09/2012 Enrico Maioni
Buongiorno chang, grazie per la preziosa segnalazione. La tua critica si è rivelata costruttiva, in quanto ora sappiamo qualcosa di più sulla storia alpinistica del Cason de Formin. Sono però amareggiato dalle parole che hai usato: definire deprecabile, ossia degno di biasimo e riprovevole, il lavoro gratuito degli altri, è una cosa cha io certamente non farei, anche se il lavoro stesso contiene degli errori in cui tutti noi possiamo incappare.
10/09/2012 chang
(...) Giovanni ha individuato sulla parete una possibile linea per tracciare un nuovo itinerario e così il 30 giugno 2012, accompagnato dal fratello Federico e dall'amico Aldo Vascellari (...) Ho sottomano un LAV primavera-estate del 1991 pag. 124-125; la via Leila ricalca quasi totalmente la via Leber Kenedi aperta da Michielli- Da Pozzo nel '90, non so questi ultimi ne sono al corrente di questa via Leila per la quale PM dice "Grazie dunque a Giovanni e compagni, che ci hanno regalato un altro splendido terreno di gioco!" Operazione e commento deprecabili, a mio avviso
Beauty
First ascent
Aldo Vascellari, Giovanni Zanettin, Federico Zanettin
By
Enrico Maioni, Mountain Guide
Orientation
North
Length
275m
Difficulty
V+

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