Corso aspiranti guide alpine: sci alpinismo nelle Alpi Marittime

Il report video di Carlo Gabasio, direttore corsi Polo Formativo Interregionale, sul terzo modulo del corso aspiranti guida alpina 2017 – 2018 tenutosi dal 3 - 12 Aprile 2017 nelle Alpi Marittime. Il corso di scialpinismo ha esaminato la formazione in ambiente, la tecnica didattica salita, l'auto soccorso in montagna, topografia e orientamento.
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Durante il modulo di scialpinismo del Corso aspiranti guida alpina 2017 - 2018, nelle nelle Alpi Marittime
Giovanni Zaccaria



Scrivere il report di un periodo di sci alpinismo sarebbe facilissimo se non ci fossero poi le immagini a smentire o confermare il racconto. Nel mio breve resoconto, non parlerò di polvere, farina, crosta e tutti quegli ingredienti che rendono indimenticabile, nel bene e nel male, una giornata o una settimana di sci alpinismo, quelli si scoprono immediatamente guardando il video. Vorrei invece focalizzare l'attenzione sull'impegno che si cela dietro a tante giornate di " neve e sole" e per impegno non metto in primo piano quello dei collaudati e sempre più preparati istruttori, ma quello di un manipolo di 21 ragazzi (qualcuno un poco meno ragazzo) che stanno vivendo, e pian piano realizzando, il sogno della loro vita.

Il 23 marzo siamo rientrati dal modulo di tecnica sci, svoltosi ad Alagna, il 3 aprile siamo pronti a Borgo San Dalmazzo, ai piedi delle Alpi Marittime per dieci nuovi giorni di formazione. Chi più, chi meno, deve fare i conti con richiesta ferie, permessi non retribuiti, aspettativa, assenza in ufficio per chi è libero professionista, o chissà quali altri sotterfugi per recuperare giornate da dedicare alle 96 del percorso formativo. Ricordo una decina di anni orsono, un allievo che aveva veramente "raschiato il fondo del barile" per ottenere giornate di ferie, mi confessò di aver chiesto alla sua ragazza di sposarlo, e così fecero, per poter usufruire della licenza matrimoniale e frequentare l'ultimo modulo di esame roccia, Santa donna!

L'impegno fisico, anche se notevole, credo sia quello che meno pesa sui ragazzi, l'ago della bilancia, ahimè, si impenna invece sotto al peso dell'impegno finanziario, alcune regioni riescono ancora a dare un contributo ai corsisti, altre, da ormai qualche anno, sono completamente assenti. Termino il mio consueto report confessando l'enorme soddisfazione che da anni mi regala la direzione dei corsi, le tante strette di mano tra i ragazzi in cima ad una montagna, in fondo ad una discesa o al termine di una prova, i loro visi soddisfatti, a volte increduli, emozionati, appagati e motivati, sono una ricchezza impagabile ed ineguagliabile.

Carlo Gabasio
Direttore corsi Polo Formativo Interregionale


Gli allievi del corso 2017 -2018
Luca Alvera’
Gianluca Bocca
Federico Borio
Enrico Maria Candolini
Christian Casanova
Patrick De Michelis
Marco Eydallin
Matteo Furlan
Carlo Giuliberti
Cristiano Gregnanin
Nicola Marchisio
Andrea Migliano
Davide Miotti
Pietro Picco
Stefano Ragazzo
Walter Sartori
Christian Sega
Michele Titton
Domenico Totani
Giovanni Zaccaria




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