Alp Magazine
Il secondo numero del nuovo magazine mensile di alpinismo del CDA & Vivalda Editori sarà in edicola il 15 febbraio.

Il secondo numero del nuovo magazine mensile di alpinismo del CDA & Vivalda Editori in edicola da metà febbraio.
Dalla redazione di Alp Magazine la presentazione del nuovo numero:
Nascere è sempre stato difficile. Lo sguardo è ancora appannato, i movimenti impacciati. E l’imprevisto in agguato. Così il nuovo Alp magazine mensile, uscito a gennaio con formato, contenuti, stile e taglio inediti, ritorna in edicola il 15 febbraio prossimo. Dalla redazione ci informano che si stanno oliando gli ingranaggi per andare a regime entro primavera, quando Alp tornerà ad uscire all’inizio di ogni mese.
L’attesa sarà ripagata da un numero denso, zeppo di stimoli e variegato nei temi.
Si comincia con la presentazione della nuova rubrica dedicata ai lettori “Message in a bottle” con cui si potranno mandare sms alla redazione di Alp (+39.334.1065749)”. A seguire le rubriche di attualità che, nella sezione intitolata “Succede nel mondo”, affrontano il nodo del clima con un’intervista a Luca Mercalli e, in quella di “CulturE Media”, si concentrano sulle novità in libreria e presentano il nuovo film di Kevin Mcdonald (il regista de “La morte sospesa).
La sezione dedicata agli articoli si apre con un focus dedicato allo scialpinismo (a cura di Lorenzo Scandroglio e Pietro Crivellaro) osservato attraverso tre grandi classiche competizioni di livello mondiale che hanno contribuito a scrivere la storia stessa della “disciplina” già dagli anni ‘30: l’italiana “Mezzalama, la maratona del Rosa”, la francese Pierra Menta e l’elvetica Patrouille des Glaciers. Storia, protagonisti, colore, calendari, materiali e proposte di escursione di una stagione che si annuncia intensa.
Non manca un viaggio per immagini in Madagascar con apertura di una nuova via su roccia da parte di 4 grimpeur che componevano un apposito team di Alp. In questo contesto un toccante ricordo di Hari Berger.
Poi il ghiaccio di Arnas (nelle piemontesi Valli di Lanzo), un racconto inedito di Hermann Buhl, una proposta di escursionismo culturale in Val Fiscalina (Alto Adige) e l’altra novità di questo mese: la prima puntata dei “Personaggi” ritratti dalla penna di Vinicio Stefanello che, in questo numero, si è fermato “A colazione da Riccardo Cassin”.
A chiudere il numero di Alp magazine di febbraio una sezione dedicata a materiali e tecniche per affrontare l’emergenza in caso di valanga, l’originale nuova rubrica di Leonardo Bizzaro “Mai più senza” per scoprire, in questo caso, le inedite potenzialità della neve (che può diventare un ottimo gelato), la rubrica “Luoghi non troppo comuni” di Alberto Paleari e le strisce (“Comics”) sceneggiate da Andrea Gobetti e illustrate da Paolo Cossi.
La redazione di ALPmagazine
Nascere è sempre stato difficile. Lo sguardo è ancora appannato, i movimenti impacciati. E l’imprevisto in agguato. Così il nuovo Alp magazine mensile, uscito a gennaio con formato, contenuti, stile e taglio inediti, ritorna in edicola il 15 febbraio prossimo. Dalla redazione ci informano che si stanno oliando gli ingranaggi per andare a regime entro primavera, quando Alp tornerà ad uscire all’inizio di ogni mese.
L’attesa sarà ripagata da un numero denso, zeppo di stimoli e variegato nei temi.
Si comincia con la presentazione della nuova rubrica dedicata ai lettori “Message in a bottle” con cui si potranno mandare sms alla redazione di Alp (+39.334.1065749)”. A seguire le rubriche di attualità che, nella sezione intitolata “Succede nel mondo”, affrontano il nodo del clima con un’intervista a Luca Mercalli e, in quella di “CulturE Media”, si concentrano sulle novità in libreria e presentano il nuovo film di Kevin Mcdonald (il regista de “La morte sospesa).
La sezione dedicata agli articoli si apre con un focus dedicato allo scialpinismo (a cura di Lorenzo Scandroglio e Pietro Crivellaro) osservato attraverso tre grandi classiche competizioni di livello mondiale che hanno contribuito a scrivere la storia stessa della “disciplina” già dagli anni ‘30: l’italiana “Mezzalama, la maratona del Rosa”, la francese Pierra Menta e l’elvetica Patrouille des Glaciers. Storia, protagonisti, colore, calendari, materiali e proposte di escursione di una stagione che si annuncia intensa.
Non manca un viaggio per immagini in Madagascar con apertura di una nuova via su roccia da parte di 4 grimpeur che componevano un apposito team di Alp. In questo contesto un toccante ricordo di Hari Berger.
Poi il ghiaccio di Arnas (nelle piemontesi Valli di Lanzo), un racconto inedito di Hermann Buhl, una proposta di escursionismo culturale in Val Fiscalina (Alto Adige) e l’altra novità di questo mese: la prima puntata dei “Personaggi” ritratti dalla penna di Vinicio Stefanello che, in questo numero, si è fermato “A colazione da Riccardo Cassin”.
A chiudere il numero di Alp magazine di febbraio una sezione dedicata a materiali e tecniche per affrontare l’emergenza in caso di valanga, l’originale nuova rubrica di Leonardo Bizzaro “Mai più senza” per scoprire, in questo caso, le inedite potenzialità della neve (che può diventare un ottimo gelato), la rubrica “Luoghi non troppo comuni” di Alberto Paleari e le strisce (“Comics”) sceneggiate da Andrea Gobetti e illustrate da Paolo Cossi.
La redazione di ALPmagazine
Note:
![]() | cdavivalda.it |
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