Montagne in città, a Roma ritorna lo storico festival della montagna
Montagne in Città è il nome dello storico festival della Montagna di Roma; nato nel 1993, da un idea del giornalista e viaggiatore Fabrizio Ardito per 12 anni e fino al 2005 ha offerto ai romani film di montagna ed eventi, presentazione di libri, incontri con i grandi protagonisti dell’alpinismo e in genere del mondo dell’avventura e dell’outdoor. Negli anni sono intervenuti grandi personaggi come Simone Moro, Cesare Maestri, Maurizio Zanolla (in arte Manolo), Kurt Diemberger, Nives Meroi e molti altri. Purtroppo, dopo l’edizione del 2005, per problemi di finanziamento il festival è stato sospeso.
Non si interrompeva però la passione dei romani per la montagna. Lo dimostrano le oltre 10 associazioni escursionistiche presenti nella capitale, gli oltre 3300 soci della sezione locale del Cai (la più numerosa e importante dell’Italia peninsulare); più di recente il boom delle palestre di arrampicata (oggi 15 in tutto il territorio del comune e con una frequentazione in crescita costante) e delle nuove forme di trekking, quali il trekking urbano e i cammini, questi sul modello del Cammino di Santiago attirano un sempre maggior numero di camminatori da tutto il mondo. Possiamo citare la via Francigena nord e sud, il Cammino di Francesco e il Cammino di San Bendetto.
In ragione di tutto ciò era indispensabile riproporre un festival della montagna a Roma.
Torna quindi dopo 10 anni Montagne in Città: torna perché riproporre un festival della montagna a Roma significa riempire un vuoto che dura da troppi anni. Quanto questo vuoto fosse sentito lo ha dimostrato nel novembre del 2015 un’edizione pilota tenutasi in tre serate presso la sala convegni di RRTREK, il più noto e importante negozio di montagna di Roma; in tutte e tre le serate la sala non è stata sufficiente a contenere il pubblico convenuto. Fatto che ha convinto gli organizzatori a proporre un evento più strutturato per il 2016.
Il festival MONTAGNE IN CITTA’, che si terrà a Roma presso l’auditorium del Seraphicum dal 8 al 11 novembre 2016, si propone quindi di rilanciare un’iniziativa unitaria che metta insieme quanti a Roma e in Italia centrale si occupano di montagna a tutti i livelli e che possa offrire ai tantissimi appassionati un’occasione per vivere e discutere della loro passione, con quattro giornate di proiezioni e incontri nel mondo della montagna, della natura e dell’avventura. Oltre al supporto di numerosi brand del settore (a cominciare dalla statunitense Gore-tex) il festival si avvale del supporto del più antico e blasonato festival del film di montagna del mondo, il Festival di Trento.
Tra gli eventi collaterali: una giornata di arrampicata in una palestra di Roma con il famoso alpinista e arrampicatore Stefan Glowacz, una camminata sull’ultimo tratto della Francigena nord e un convegno dal titolo “L’altra neve: alternative per un turismo invernale sostenibile”.
Per informazioni sull’evento e sul programma www.montagneincitta.it
OSPITI
Stefan Glowacz
Uno dei più grandi protagonisti in assoluto della storia dell’arrampicata. Ha cominciato ad arrampicare a quindici anni. A vent'anni nel 1985 ha partecipato e vinto Sportroccia 85, la prima competizione internazionale di arrampicata. Da quel momento fino al 1993 ha preso parte alle gare di arrampicata. Nel 1988 ha raccolto le sue foto di arrampicata nel libro Rocks Around the World a cura del fotografo Uli Wiesmeier. Si tratta di una delle prime raccolte di fotografie artistiche d'arrampicata. Nel 1993 si è ritirato dalle competizioni: da allora ha partecipato a molte spedizioni extraeuropee, mentre in Europa ha completato la Trilogia delle Alpi, ossia tre vie d'arrampicata tra le più difficili delle Alpi. Tiene regolarmente tour di conferenze in cui racconta le sue avventure e spedizioni. Nel 1991 ha recitato nel film Grido di pietra, di Werner Herzog. Nella fine degli anni 90 con l'amico Uwe Hofstadter fonda la Red Chilli, azienda produttrice di scarpette d'arrampicata sportiva.
Fabrizio Ardito
Giornalista e fotografo romano, in tenera età è stato rapito dal demone della passione per la speleologia e dal fascino per tutti i luoghi sotterranei. Negli ultimi anni si è trovato a camminare su lunghi percorsi di fede e storia, come il cammino di Santiago, il Sentier Cathare, la Via Francigena, i sentieri del monte Athos e il Vallo di Adriano. E’ autori di numerosi volumi dedicati all’escursionismo e al camminare sui sentieri d’Europa. Collabora con diverse testate dedicate all’ambiente, alla geografia, ai viaggi. Ha collaborato alla realizzazione di documentari e filmati. E’ stato il curatore della rassegna romana, napoletana e milanese di cinema di montagna e avventura Montagne in Città che con questa è giunta alla 13a edizione.
Enrico Ferri
Fotografo professionista dal 1989, ha pubblicato su quotidiani e importanti riviste di Ambiente e Architettura. Ha eseguito campagne fotografiche sul patrimonio architettonico in Italia, Instambul e Emirati Arabi, sui paesaggi montani della Groenlandia e del Kenia, nonché fotografie di scavi archeologici nell’antica Cirene. Ha conciliato il suo lavoro con la sua passione per l’alpinismo e l’arrampicata. Ha partecipato a diverse spedizioni extraeuropee e nel 2014 alla spedizione esplorativa internazionale nell’estremo Est dell’Himalaya.
Davide Scaricabarozzi
Nato a Milano nel 1962, ha cominciato a scalare nel 1976 sulle rocce della palestra di Entrelevie (così si chiamava allora), una piccola frazione di Dolonne nei pressi di Courmayeur. Alpinisticamente è cresciuto nel Massiccio del Monte Bianco dove ha ripetuto un gran numero di classiche, prediligendo le grandi vie di misto della Brenva, del Miage e dell’Argentiere, senza disdegnare il protogino dei satelliti del Tacul o il granito delle Aigulle de Chamonix. Il Monte Bianco è e rimane la sua casa nonostante negli ultimi anni vicende della vita lo abbiano tenuto lontano dalle sue cime. Oggi continua ad arrampicare per il puro piacere di farlo, limitandosi a scalate assolutamente plaisir.
Stefano Ardito
Stefano Ardito è noto agli escursionisti per le sue guide dedicate ai sentieri dell’Appennino e delle Alpi. Giornalista, scrittore, regista di documentari, scrive attualmente per Il Messaggero, Meridiani Montagne e Plein Air, e ha lavorato per Repubblica, il Venerdì, Specchio de La Stampa, Airone e Alp. E’ autore di circa 60 documentari, in buona parte trasmessi da Geo&Geo di Rai Tre. I suoi ultimi libri sono Storia dell’Alpinismo in Abruzzo (Ricerche & Redazioni, 2013), Alpi di guerra, Alpi di pace (Corbaccio, 2015) e Il gigante sconosciuto (Corbaccio, 2016) dedicato al Kangchenjunga, la terza vetta della Terra. Nel 2016 sono uscite le sue guide Sentieri dei Monti Sibillini e Sentieri del Velino-Sirente (entrambe per Iter Edizioni) e Vette facili delle Dolomiti (Touring Club Italiano).
Martino Colonna
Di professione sarebbe un irreprensibile professore universitario di chimica se non fosse che quando vede la neve fresca perde qualsiasi controllo. Oltre alla neve fresca è appassionato di viaggi con gli sci e ha lasciato la traccia dei suoi sci sul Muztagh-Ata (7546 metri) e nelle nevi polverose di tutto il mondo, dalla Groenlandia fino alla sabbia di Stromboli. Ha messo a frutto le sue conoscenze nei materiali plastici applicandole alle attrezzature sportive ed è consulente per alcuni dei maggiori marchi di attrezzature per sport invernali. Nel tempo libero ha scritto il primo manuale sullo sci Freeride in Italia edito da Hoepli e il libro Uomini e Neve edito da Versante sud.
Giorgio Daidola
Classe 1943, docente di economia presso l’Università di Trento dal 1975, pubblicista, maestro di sci emerito, direttore della Rivista della Montagna e dell’annuario Dimensione Sci per molti anni, ha pubblicato articoli e fotografie su tutte le più prestigiose riviste di outdoor italiane, francesi, spagnole, norvegesi, australiane e statunitensi. Ha partecipato come regista e come attore a parecchi film di sci e di montagna che hanno ricevuto premi nei principali festival. Nel 1982 ha reintrodotto in Italia il telemark, ossia lo sci a talloni liberi, compiendo con questa tecnica spedizioni nei sette continenti, con il tetto massimo dello Shisha Pagma, prima discesa di un ottomila con l’antico stile norvegese. Con il telemark ha salito e sceso cime nei sette continenti e ha effettuato grandi raid nel Karakorum, nello Hielo Continental, nelle Rocky Mountains. È autore dei libri VIAGGIO IN MEDITERRANEO, Il Frangente Editore 2013. e SKI SPIRIT, Alpine Studio, 2015.
Tamara Lunger
30 anni, nata a Bolzano, ha vissuto tutta la sua vita sulle montagne. Nel 2014 raggiunge la vetta del K2 come seconda donna italiana nella storia dell’alpinismo. Campionessa italiana di scialpinismo nel 2006 e 2008, vicecampionessa nel 2007, ha vinto al Pierre Menta nel 2007 e nel 2008 e il titolo di campione del mondo sulla lunga distanza sempre nel 2008. Ha salito le vette dell’Island Peak (6189m), del Lhotse (8210m), del Khan Tengri (7010m), del Pik Lenin (7134m) oltre a tentare il Cho Oyu (8210m) e il Broad Peak (8047m). Nel 2015 tenta la salita invernale del Manaslu (8163m) con Simone Moro e apre con lui una nuova via in stile alpino sulla parete nord dell’Island Peak (6182m) compiendo anche la prima salita del Kang Lemo Central (6100m). Nel 2016, sempre con Simone Moro, tenta la vetta del Nanga Parbat (8126m) fermandosi a soli 70 metri dalla cima.
PROGRAMMA 2016
Martedì 8 Novembre
Frontiere Verticali
19 Apertura della manifestazione 19,15 Presentazione Festival
19,30 Presentazione STILE ALPINO con LUCA SCHIERA
19,45 Film: A LINE ACROSS THE SKY
21 Serata con STEFAN GLOWACZ
Mercoledì 9 Novembre
Cammini Orizzontali, Cammini Verticali
19 apertura
19,15 “Le vie dei Cammini” con FABRIZIO ARDITO e PAOLO PIACENTINI
presentazione del volume “I Cammini di Santiago” (Touring Editore)
20,15 Film: CAPENORTH
20,30 Film: ZEMU EXPLORATORY EXPEDITION, introdotto dall’autore ENRICO FERRI 21,30 “In Ricordo Di Un Amico”: Immagini e parole su ROBERTO IANNILLI, con Davide SCARICABAROZZI. STEFANO ARDITO presenta il volume di Roberto Iannilli “Compagni dai Campi e dalle Officine” (Ed. Ricerche e Redazioni)
Giovedì 10 Novembre
Spazi Bianchi
19 apertura
19,15 MARTINO COLONNA presenta: “SCIALPINISMO DA SPIAGGIA. Sciate a vista mare Svalbard, Groenlandia, Lyngen Alps, Islanda, Alaska e Stromboli”
20,15 Presentazione del Progetto: “Amatrice - Casa della Montagna”
20,30 Intervallo (con degustazione di amatriciana il cui ricavato sarà versato a favore del progetto Casa Della Montagna)
21,15 GIORGIO DAIDOLA presenta: “SKI SPIRIT” (Ed. Alpine Studio) filmati e immagini di una vita fra le nevi del mondo
22,30 Film: ONEKOTAN - THE LOST ISLAND
Venerdì 11 Novembre
Alte Quote
19 apertura
19,15 MIC RELOADED (il meglio di Montagne in Città). Film: SINNERS di Bill Heath 19,45 LAST BASE
20,15 / 21,45 Una serata con TAMARA LUNGER 21,45 Film: TOM