GraMitico 2018: condividere e scoprire il boulder in Valle di Daone con Adam Ondra, Stefano Ghisolfi e Sara Grippo
Sabato alle 14:00 gruppi di appassionati da Milano, dalla Svizzera, dal Trentino o dalla Liguria si sono riuniti davanti al banco di iscrizione per portare il loro sorriso e la loro voglia di scalare tra i massi della Valle di Daone. Complice il bel tempo e il grip del granito dei massi del Boulder Park, in molti si sono avventurati nel bosco della Valle conoscendosi e scherzando assieme tra un tentativo e l’altro. Dai neofiti a chi arrampica "duro", da chi aveva scalato solo in palestra ai due immensi atleti arrivati in Valle, ognuno ha contribuito a rendere queste due giornate un piacevole momento di condivisione e scoperta.
L’entusiasmo si percepiva in Valle e si percepiva tra le tavole piene, in attesa che la serata-incontro tra Adam Ondra e Stefano Ghisolfi avesse inizio. Un’atmosfera rilassata e divertita che ha coinvolti proprio tutti, mentre sul palco Simone Raina parlava con due "umani" - come ama chiamarli - che ci hanno parlato non solo di progetti e realizzazioni, ma anche dello sforzo, del sacrificio e della costanza che questi progetti e queste realizzazioni portano con loro.
Stefano con la sua presentazione "Oltre i miei limiti" ci ha parlato di Perfecto Mundo - tiro di 9b+ a Margalef chiodato da Chris Sharma e recentemente liberato da Alexander Megos - che ha riscoperto proprio assieme ai due atleti e amici. Perché, afferma, "ogni tiro ci offre qualcosa, e scalando con Chris e Alex ho potuto scoprire quanto sia stimolante condividere un progetto e la motivazione che offre", suggerendoci che sebbene la salita sia intrinsecamente solitaria, ciò non significa che a spingerla non possano contribuire le persone che sono assieme a noi e che, di più, la tentano insieme a noi.
Adam ha parlato di Silence e ciò che impressiona è la naturalezza e la trasparenza con cui questo atleta riesce a raggiungere il pubblico, con cui questo ragazzo parla schiettamente e con semplicità di un’impresa che ha suscitato lo stupore di tutti. Stupore, sì, ma non reverenza: a sentir parlare Adam sembra che tutto sia esattamente in equilibrio, senza superbia o arroganza: si avverte la sola, sana passione e dedizione che un ragazzo mette in ciò che fa. "Perchè non puoi raccontare bugie alla tua testa: non possiamo considerare mente e corpo come due entità separate. Riesci quando intimamente capisci che sei arrivato all’equilibrio tra ciò che pensi di poter fare e ciò che davvero sai che puoi fare".
Una serata che ha affrontato temi intimi in un contesto di totale rilassatezza e leggerezza, offrendo momenti di puro riso e ironia. Che non è mancata nemmeno nel momento in cui Adam ha intonato - cantando a cappella - "Numero Uno".
L’indomani la Valle si è svegliata illuminata dal sole e con un gruppo di ragazzi volenterosi di iniziare la giornata godendosi un’ora di yoga e attenzione alla respirazione guidati da un’accogliente e spontanea Sara Grippo.
Alle 10:00 erano tutti carichi e pronti a scaldarsi assieme a Stefano e ad Adam, che alle 11:30 hanno iniziato a provare la Magic Line - un highball che si è lasciato salire da entrambi dopo che l’ombra del primo pomeriggio ha migliorato il grip di questa linea di 8A+. I due hanno condiviso le methode e la libera, tra gli incoraggiamenti della folla, di cui non riusciamo a restituire con parole l’energia.
Sole, appassionati, blocchi, big e atmosfera della Valle, certo, ma anche la carica e la voglia dei volontari del Cai Sat Daone e l’impegno del Comune, senza i quali - ne siamo certi - GraMitico non sarebbe stato lo stesso. Ecco le variabili che hanno reso questo boulder meeting unico ed emozionante, lasciando spazio a ironia e divertimento, ma anche a commozione e condivisione.
Per rimanere in contatto, in attesa del prossimo GraMitico: www.valdaonexperience.it e Facebook Gramitico Valdaone e Instagram Gramitico
Sponsor: La Sportiva, Ferrino, Rock Slave
Adam Ondra
Stefano Ghisolfi