World Cup difficoltà 2005: vincono Chabot ed Eiter
Alexandre Chabot e Angela Eiter vincono la 5° tappa della World Cup 2005 difficoltà di Chamonix. Flavio Crespi è 9° e mantiene la testa della classifica generale
Quinta puntata tutta pre-vacanziera e soprattutto post mondiale per la World Cup difficoltà. Chamonix s'è ritrovata, orfana del neo campione iridato Tomas Mrazek, ma con un Alexandre Chabot che, nel campo di casa, centra il suo primo successo stagionale ed una Angela Eiter che festeggia il suo fresco titolo di campionessa del mondo con la quinta vittoria consecutiva in Coppa. Per la campionessa austriaca è davvero il proseguimento di una stagione da guinness dei primati. Mentre, per il fuoriclasse francese, è un ulteriore segnale di quella ripresa che già si era notata a Monaco, dove aveva conquistato il terzo gradino del podio iridato. Subisce una pausa d'arresto, invece, la grande stagione di Flavio Crespi che, per la prima volta in questa Coppa, non entra tra i finalisti, anche se grazie al 9° posto continua a restare al comando della classifica provvisoria del Trofeo. Bisogna subito dire che per Chabot non è stata proprio una passeggiata. Evidentemente non sono più i tempi di roi Alex. D'altronde, mai come in questo 2005, la corsa per il vertice è stata più spietata, e soprattutto varia. Questa volta è stato il vice campione del mondo Patxi Usobiaga che ha movimentato le acque, restando incollato al francese fino ai supplementari. Dopo i tre tempi regolamentari, infatti, lo score dello spagnolo era perfettamente sovrapponibile a quello del francese con due top e la stessa presa della finale. Poi, entrato in scena l'Alexandre formato pigliattutto, lo spareggio non ha avuto storia: i 25 metri di Chabot contro i 12 di Usobiaga non lasciano certo dubbi sul vincitore. Chi, invece, non ha potuto usufruire dello spareggio (non previsto) sono stati il francese Sylvain Millet e l'olandese Jorg Verhoeven che, con due top e la stessa presa di finale, salgono sul terzo gradino del podio dopo una gara che li ha visti sempre a ridosso dei primi due. Del resto, fatto più unico che raro, dopo le prime due vie tutti (ripeto tutti) gli otto finalisti erano pari merito con due top (!). Così solo la via di finale ha fatto la classifica con: Evgueni Ovtchinnikov 5°, Ramón Julián Puigblanque e Cédric Lachat parimerito al 6° posto, e quindi Mickael Fuselier 8°. Per la pattuglia italiana - detto del capolista del circuito Crespi e delle sue intatte speranze per continuare la sua corsa di vertice classifica - resta da segnare il buon 12° posto di Luca Zardini (7° in classifica generale) e del 15° di Fabrizio Droetto che continua il suo positivo esordio nel circuito mondiale. Anche in gara femminile i giochi sono rimasti in bilico fino al terzo turno. Con una superfinale solo sfiorata tra Angela Eiter e Alexandra Eyer che agguantano entrambe il top della finale ma sono spareggiate per il risultato del secondo turno, favorevole ad Angela per neanche un metro salito in più della svizzera. Per la Eiter è davvero un successo speciale: una cinquina di vittorie destinata a diventare - a meno di clamorose sorprese - un record ancora più vistoso a fine stagione. Ma, a proposito di risultati speciali, c'è da segnalare quello della giapponese Yuka Kobayashi che conquista il 3° posto dopo essere stata l'unica, con l'ucraina Kryvonis, a chiudere la via di semifinale. Poi le altre finaliste, con una sempre più positiva Maja Vidmar (4a), seguita da Florence Pinet (5a), Caroline Januel (6a), Olena Kryvonis (7a) e Ja-In Kim (8a). Jenny lavarda, unica italiana in gara, è invece 13a. Per finire, una considerazione a proposito di Coppa del mondo: per chi non lo sapesse, Ja-In è coreana e nel suo palmares c'è il titolo di campionessa asiatica 2004. Sia lei che la giapponese Kobayashi, forse, non si sarebbero viste a Chamonix senza i recentissimi Campionati del Mondo di Monaco, e sarebbe stato un vero peccato. Dunque, la speranza (anche dell'arrampicata agonistica) è che ci siano ancora più occasioni perché questo circuito della World Cup diventi sempre più mondiale. Intanto, l'appuntamento per la ripresa della Coppa del mondo è a settembre. Riuscirà Flavio Crespi (come ovviamente ci auguriamo noi tifosi) a ricaricare le pile e a rintuzzare gli attacchi di Chabot, Usobiaga, Puigblanque, Verhoeven, Lachat? Forse riusciremo a capirlo già dalla prossima tappa spagnola. Arrivederci a Marbella il 18 settembre quindi per la sesta delle nove puntate in programma Classifica maschile - Chamonix (FRA) 1 Alexandre Chabot FRA 2 Patxi Usobiaga ESP 3 Sylvain Millet FRA 3 Jorg Verhoeven NED 5 Evgueni Ovtchinnikov RUS 6 Ramón Julián Puigblanque ESP 6 Cédric Lachat SUI 8 Mickael Fuselier FRA 9 Flavio Crespi ITA 9 Kilian Fischhuber AUT 11 Ja-Bee Kim KOR 12 Luca Zardini ITA 13 Fabien Dugit FRA 14 David Caude FRA 15 Romain Desgranges FRA 15 Fabrizio Droetto ITA 17 Andreas Bindhammer GER 18 Dmitry Sharafutdinov RUS 19 Cédric Lo Piccolo FRA 20 Magnus Midtboe NOR 20 Timo Preußler GER 22 Bin-Min Hyun KOR Classifica generale maschile World Cup 2005 1. CRESPI Flavio ITA 382.00 2. LACHAT Cédric SUI 318.00 3. PUIGBLANQUE Ramón Julián ESP 301.00 4. VERHOEVEN Jorg NED 259.00 5. CHABOT Alexandre FRA 249.00 6. USOBIAGA Patxi ESP 222.00 7. ZARDINI Luca ITA 199.00 Classifica femminile - Chamonix (FRA) 1 Angela Eiter AUT 2 Alexandra Eyer SUI 3 Yuka Kobayashi JPN 4 Maja Vidmar SLO 5 Florence Pinet FRA 6 Caroline Januel FRA 7 Olena Kryvonis UKR 8 Ja-In Kim KOR 9 Fanny Conan FRA 9 Sandrine Levet FRA 11 Caroline Ciavaldini FRA 12 Chloé Graftiaux BEL 13 Jenny Lavarda ITA Kinga Ociepka POL 15 Katharina Saurwein AUT 16 Barbara Bacher AUT 16 Anne-Laure Chevrier FRA 18 Alena Ostapenko UKR 19 Lucjia Franko SLO 20 Evguenia Malamid RUS 21 Samantha Berry AUS 21 Martina Cufar SLO Classifica generale femminile World Cup 2005 1. EITER Angela AUT 500.00 2. VIDMAR Maja SLO316.00 3. EYER Alexandra SUI 225.00 4. CIAVALDINI Caroline FRA 217.00 5. SARKANY Muriel BEL 200.00 6. LEVET Sandrine FRA 197.00 7. KOBAYASHI YukaJPN 185.00 |
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