Tor des Géants 2015: il Tor chiude in festa
Venerdì 18 settembre il Tor des Géants, chiuso in anticipo per via delle condizioni atmosferiche, ha festeggiato per le vie di Courmayeur i suoi vincitori e tutti i finishers. Sul gradino più alto sono saliti il francese Patrick Bohard e la svizzera Denise Zimmermann. Gianluca Galeati e Lisa Borzani si sono aggiudicati il secondo posto, Marina Plavan e Christophe Le Saux il terzo posto.
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Tor des Géants 2015: 2. Gianluca Galeati 1. Patrick Bohard 3. Christophe Le Saux.
Tor des Géants
Giornata di strameritato riposo venerdì 18 settembre
per i finisher del Tor des Géants 2015 rimasti a Courmayeur. Poi il gruppone si è rimesso in moto alle 17 per la breve sfilata per le vie della città, passando finalmente sotto il traguardo. Diventato simbolo di una corsa dura resa ancora più faticosa da quelle avverse condizioni del tempo che hanno costretto gli organizzatori a chiudere definitivamente la competizione prima del tempo.
Dopo il passaggio sul red carpet posto all’arrivo, gli atleti hanno proseguito fino al Palazzo dello Sport di Dolonne dove, su un altro tappeto posto sulla pista del ghiaccio, sono arrivati fino al podio, per la consegna dei trofei ai migliori classificati in assoluto e delle varie categorie e per ritirare le ambite maglie finisher, da sfoggiare poi per tutto l’inverno in attesa che, l’1 febbraio, aprano le iscrizioni per l’anno 2016. Un "rinfresco" (a base di polenta e salsiccia), fuori programma offerto dagli organizzatori, è stato seguito dai saluti, gli scambi di indirizzi con i nuovi amici conosciuti sulle strade del Tor e le promesse di incontrarsi negli appuntamenti successivi. Del resto l’Arrancabirra è già alle porte, il 10/10 proprio per festeggiare i 10 anni, sempre con partenza e arrivo a Courmayeur.
Il podio maschile ha visto sul gradino più alto il piccolo Gigante francese Patrick Bohard, che ha chiuso l’intero tragitto in 80 ore e 20 minuti. Alle sue spalle il romagnolo Gianluca Galeati, 80,44 quindi ancora un francese, il "solito" Christophe Le Saux.
Il podio femminile invece ha visto protagoniste la svizzera Denise Zimmermann, e le italiane Lisa Borzani e Marina Plavan. Trofeo delle Nazioni alla Francia, grazie alle prestazioni di Patrick Bohard, Christophe Le Saux e Jean Claude Mathieu.
C’è stato anche un podio riservato ai valdostani. Prima donna al traguardo Sara Perin, primi tre uomini, nell’ordine, Giancarlo Annovazzi, Mario Stevenin e Abele Blanc
Da parte di Casio Protrek, è stato dato un premio speciale a Lucio Trucco, 44 anni, guida alpina di Cervinia e componente del Soccorso Alpino. Trucco, impegnato nell’ organizzazione, ha scavato oltre mille gradini nella neve del Col Loson per consentire ai concorrenti di superare in sicurezza i 3.300 metri del "Tetto del Tor". Poi ha cosparso il tratto di segatura per ridurre il pericolo di scivoloni e ha assistito personalmente gli atleti in difficoltà. "Il mio obiettivo era di farli andare avanti e continuare a inseguire il sogno Gigante", ha detto. "Gli abbracci e i ringraziamenti dei concorrenti sono stati la miglior ricompensa".
TOR DES GEANTS 2015
18/09/2015 - Chiude in anticipo il Tor des Géants
17/09/2015 - Patrick Bohard vince il Tor des Géants 2015, Gianluca Galeati secondo
16/09/2015 - Tor des Géants 2015: un finale all'insegna dell'incertezza
14/09/2015 - Tor des Géants 2015: ieri la partenza, Patrick Bohard e Sonia Locatelli primi a Valgrisenche
Dopo il passaggio sul red carpet posto all’arrivo, gli atleti hanno proseguito fino al Palazzo dello Sport di Dolonne dove, su un altro tappeto posto sulla pista del ghiaccio, sono arrivati fino al podio, per la consegna dei trofei ai migliori classificati in assoluto e delle varie categorie e per ritirare le ambite maglie finisher, da sfoggiare poi per tutto l’inverno in attesa che, l’1 febbraio, aprano le iscrizioni per l’anno 2016. Un "rinfresco" (a base di polenta e salsiccia), fuori programma offerto dagli organizzatori, è stato seguito dai saluti, gli scambi di indirizzi con i nuovi amici conosciuti sulle strade del Tor e le promesse di incontrarsi negli appuntamenti successivi. Del resto l’Arrancabirra è già alle porte, il 10/10 proprio per festeggiare i 10 anni, sempre con partenza e arrivo a Courmayeur.
Il podio maschile ha visto sul gradino più alto il piccolo Gigante francese Patrick Bohard, che ha chiuso l’intero tragitto in 80 ore e 20 minuti. Alle sue spalle il romagnolo Gianluca Galeati, 80,44 quindi ancora un francese, il "solito" Christophe Le Saux.
Il podio femminile invece ha visto protagoniste la svizzera Denise Zimmermann, e le italiane Lisa Borzani e Marina Plavan. Trofeo delle Nazioni alla Francia, grazie alle prestazioni di Patrick Bohard, Christophe Le Saux e Jean Claude Mathieu.
C’è stato anche un podio riservato ai valdostani. Prima donna al traguardo Sara Perin, primi tre uomini, nell’ordine, Giancarlo Annovazzi, Mario Stevenin e Abele Blanc
Da parte di Casio Protrek, è stato dato un premio speciale a Lucio Trucco, 44 anni, guida alpina di Cervinia e componente del Soccorso Alpino. Trucco, impegnato nell’ organizzazione, ha scavato oltre mille gradini nella neve del Col Loson per consentire ai concorrenti di superare in sicurezza i 3.300 metri del "Tetto del Tor". Poi ha cosparso il tratto di segatura per ridurre il pericolo di scivoloni e ha assistito personalmente gli atleti in difficoltà. "Il mio obiettivo era di farli andare avanti e continuare a inseguire il sogno Gigante", ha detto. "Gli abbracci e i ringraziamenti dei concorrenti sono stati la miglior ricompensa".
TOR DES GEANTS 2015
18/09/2015 - Chiude in anticipo il Tor des Géants
17/09/2015 - Patrick Bohard vince il Tor des Géants 2015, Gianluca Galeati secondo
16/09/2015 - Tor des Géants 2015: un finale all'insegna dell'incertezza
14/09/2015 - Tor des Géants 2015: ieri la partenza, Patrick Bohard e Sonia Locatelli primi a Valgrisenche
Note:
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Ferrino | |
Grivel | |
www | |
www.tordesgeants.it |
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