Climbing Magazine su Rai Sport 1 con i Mondiali Giovanili di Arco

Un appuntamento assolutamente da non perdere, anche perché nelle categorie Lead, Speed e - per la prima volta in assoluto - Boulder, l'Italia ha conquistato tre ori e dieci medaglie complessive, spingendo Ariano Amici, il presidente della Federazione Arrampicata Sportiva Italiana a scrivere una lettera aperta di ringraziamento, che pubblichiamo in calce.

Climbing Magazine andrà in onda oggi alle 17.10 su Rai Sport 1.

LETTERA APERTA
di Ariano Amici, presidente della Federazione Arrampicata Sportiva Italiana

Grazie!
Credo che non ci sia parola migliore, nella sua semplicità, che esprima i miei sentimenti, alla fine di questi Mondiali Giovanili, verso tutti quelli che si sono adoperati per la riuscita di questo evento.

A cominciare dagli atleti, ai quali mi voglio rivolgere in maniera diretta: siete stati davvero bravi. Grazie a voi l’Italia torna da questi Mondiali con un numero di medaglie impensabile alla vigilia.

Nei mesi scorsi avevo fantasticato molte volte con Franco Gianelli sulle possibilità di poter salire sul podio e mai avevo pensato in maniera così ottimistica, nonostante le analisi si basavano sui risultati della Coppa Europa Giovanile e non potevano tenere in conto, per forza di cose, del movimento extraeuropeo, americano ed asiatico prima di tutto, che proprio in questa occasione hanno mostrato invece la loro forza. Nonostante questo altissimo livello di confronto, però, voi Atleti vi siete dimostrati all’altezza della situazione e gareggiato al massimo delle vostre possibilità, con lo spirito sportivo e il fair play che sempre deve contraddistinguere le nostre Nazionali. Per questo non posso che ripetere ancora: grazie!

Ringrazio, poi, il direttore sportivo Franco Gianelli. Caro Franco, questo Mondiale ha rappresentato la fine di un progetto iniziato con l’assegnazione ad Arco, in occasione dell’Assemblea IFSC di Shangai nel 2013. E’ la dimostrazione che, nonostante le difficoltà economiche generali che hanno coinvolto anche il mondo dello sport, la programmazione seria paga.

Con Gianelli voglio ringraziare anche tutti i tecnici collaboratori che in questi anni l’hanno affiancato, realizzando un lavoro esemplare che ha permesso di ottenere questi risultati, oggi vanto per il nostro movimento sportivo e per la nostra Federazione.

L’evento che si è concluso ieri ha visto, anche dal punto di vista organizzativo, la Federazione impegnata in prima persona. Per questo non posso che ringraziare i Giudici di Gara (a cominciare da Roberto Bruni e Cristiano Fossali), gli assistenti e i volontari. Grazie a loro è emersa la parte migliore della nostra Federazione, fatta di passione e spirito di abnegazione.

Finisco con i ringraziamenti, dovuti e particolarmente sentiti, alla città di Arco, che sentiamo un po’ come casa nostra, e alla società Arrampicata Sportiva Arco del presidente Albino Marchi, senza i quali tutto questo non sarebbe stato possibile.

Conserverò come ricordo indelebile della mia storia sportiva il ringraziamento che ha rivolto al sottoscritto e a tutta la Federazione il papà di Elisabetta Dallabrida subito dopo il titolo mondiale conquistato dalla sua splendida figliola. Un ringraziamento che mi ha personalmente sollevato da tutte le problematiche legate alla gestione di una Federazione complessa come la nostra e che ha improvvisamente cancellato la fatica di una presidenza in alcuni momenti particolarmente gravosa. Un ringraziamento che però è giusto sia girato e condiviso con tutti coloro che hanno reso possibile questa avventura.

Grazie ancora!

Ariano Amici