Baratro Ice per Ongaro e Bernasconi
Il 14/01 i Ragni di Lecco Giovanni Ongaro e Matteo Bernasconi hanno salito Baratro Ice (III/4+), nuova cascata in Val di Mello sulla parete SE del Baratro.
In una grande stagione del ghiaccio come questa, anche le fantasie mai esaudite possono trovare pace. Ma, si sa, è così il ghiaccio: bisogna coglierlo (salirlo) al momento giusto. Perché occorre anche saper aspettare, insomma aver pazienza, per risolvere gli ice-problem. Proprio come hanno fatto i Ragni di Lecco, Giovanni Ongaro e Matteo Bernasconi, per la goulotte e il muro di ghiaccio che, nelle stagioni più fredde, s'insinua nell'imponente parete sud-est del Baratro, all'imbocco della Val di Zocca, in Val di Mello. Quello del Baratro, in effetti, era uno degli ice-problem che da anni venivano curati in Valle, e naturalmente anche Ongaro l'aveva adocchiato già da tempo. Anche se non aveva mai trovato l'attimo giusto, un po' perché non aveva mai trovato il compagno per questa corsa, ma soprattutto per la scarsità del ghiaccio di collegamento tra la goulotte inferiore e il muro finale, e poi per l'insidia oggettiva del bombardamento innescato dal calore del sole che, per tre ore al giorno, scalda e stacca le frange ghiacciate appiccicate alla roccia. Il 14 gennaio scorso, però, anche per i due Ragni è arrivato il momento giusto. La partenza è alle sette dal parcheggio della Val di Mello. Una veloce corsa li porta all'attacco del canale anch'esso superato alla svelta, in conserva. Superano il primo verticale salto di 15 metri per poi affrontare i 200 (bellissimi) metri di goulotte con pendenze massime a 80° che portano all'ultimo muro di 100 metri. Qui fanno una sosta di circa un'oretta per godersi il sole e per aspettare che si calmasse lo stillicidio del ghiaccio staccato dal suo calore. Poi l'uscita quando ritorna l'ombra. Alle 17,00 sono di ritorno al parcheggio. Così è nata Baratro ice, una bella corsa che i nostri stimano di III/4+, a patto, aggiungiamo noi, che si sappia cogliere l'attimo perfetto. BARATRO ICE Baratro, Val di Zocca, Val di Mello Giovanni Ongaro e Matteo Bernasconi 14 12006 esposizione: SE difficoltà: III/4+ Lunghezza: 300m Quota: 1800m Accesso: Dal parcheggio della Val di Mello in direzione rif. Allievi, poco prima del ponte si imbocca il canale di neve sulla sinistra (ore 1.30) Relazione: si percorre il canale sino ad un primo salto verticale di circa 15 metri, poi si sale lungo una bellissima goulotte di 200 metri con pendenze massime di 80° raggiungendo così l'impegnativo salto finale di 100 metri (III/4+). |
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