World Cup Boulder 2007, a Fiera di Primiero vincono Sharafutdinov e Gros
Il 23/06 a Fiera di Primiero (Tn) il russo Dmitry Sharafutdinov e la slovena Natalija Gros si sono aggiudicati la sesta tappa della IFSC World Cup Boulder. Gabriele Moroni centra il 2° posto.
1 / 29
Gabriele Moroni
www.newspower.it
Fiera di Primiero ovvero la World Cup Boulder che non smentisce la sua spettacolarità con colpi di scena, conferme e speranze. Le speranze e il futuro rappresentati dal ventenne russo Dmitry Sharafutdinov che agguanta la sua prima vittoria di Coppa e dalla 22enne slovena Natalija Gros – “vecchia” (si fa per dire) stella dell’arrampicata di difficoltà - che conferma la sua classe, e il suo eccezionale stato di forma, bissando il successo di appena due settimane fa a Gridelwald. Ribadendo che il boulder sempre più spesso si coniuga anche con il talento dell’altra specialità, quella con la corda.
Ma è un’altra grande conferma - quella che tutti aspettavamo - che ha segnato la sesta tappa della Coppa del mondo. Una conferma che si coniuga con la grande speranza azzurra di un ritrovato Gabriele Moroni: il secondo posto del “rosso volante” del boulder italiano è davvero da incorniciare. Un acuto che trascina tutta la squadra azzurra e a cui si aggiungono il 7° di Christian Core e il 9° posto di Stefano Ghidini e di Jenny Lavarda.
Dmitry Sharafutdinov ha stappato, sul filo di lana una difficile finale fatta di problemi davvero duri, la sua prima vittoria con 3 boulder chiusi. Uno in più di un Gabriele Moroni che partito in sordina (era 19° nelle qualificazioni) ha risalito la china nel secondo turno fino al 3° posto, per poi chiudere la gara sul secondo gradino del podio, alle spalle di Sharafutdinov e davanti, per 3 tentativi in meno, ad Akito Matsushima il giapponese “rivelazione” del circuito.
“Solo” quarto invece è arrivato Kilian Fischhuber, il leader incontrastato della classifica generale 2007, che dopo aver comandato per tutta la gara s’è scontrato con un finale davvero ostico che gli ha concesso un solo boulder risolto (anche se in un tentativo) come l’ucraino Mykhaylo Shalagin (5°) e il francese Guillaume Glairon Mondet (6°). Comunque è un risultato che per l’austriaco non cambia la sostanza: Fischhuber a due tappe dal termine, e con 181 punti di vantaggio proprio su Dmitry Sharafutdinov, è tiene ancora saldamente in mano la World Cup Boulder 2007! Mentre è molto meno scontata la situazione per i restanti gradini del podio che vedono nell’ordine, in un range di 74 punti, ancora in corsa Sharafutdinov, Verhoeven, Matsushima, Julien, Shalagin ma anche Moroni
Molto più vaga la situazione della corsa per la Coppa femminile dove Natalija Gros, con questa sua seconda vittoria consecutiva, e l’ucraina Olga Shalagina, con il 2° posto di Fiera, si portano ad un’inezia (8 punti) dalla francese Juliette Danion (5a a Fiera di Primiero). Il tutto grazie alla “pazza” gara di Fiera che ha visto la Gros partire dal 7° posto della qualificazione, per risalire al 4° in semifinale per poi vincere grazie ad un secondo top in finale che ha dell’incredibile, e che difficilmente lei, come tutte le migliaia di spettatori presenti, potranno scordare.
Natalija infatti ha chiuso una prima volta il problema della vittoria dimenticandosi però di accoppiare le mani al top. Morale: la bionda “ballerina” dell’arrampicata ha dovuto ritentare, una seconda, una terza e infine, proprio sul filo di lana della sirena di fine giochi, una quarta vincente volta… regalando un plus di emozioni per il pubblico ma a sé stessa uno stress (gratuito) a cui avrebbe volentieri fatto a meno…
Alle sue spalle tutte le altre finaliste hanno chiuso un solo problema, distanziate dal numero di tentativi. Così l’ucraina Olga Shalagina è 2a, la (bravissima) giapponese Akiyo Noguchi è 3a. Mentre una ritrovata Natalia Perlova è 4a davanti, rispettivamente, a Juliette Danion e Chloé Graftiaux. Da segnalare dicevamo anche il bel 9° posto di Jenny Lavarda ma anche l’8° di Sandrine Levet che, dopo molto tempo, è ricomparsa nella specialità in cui ha vinto tutto: per la campionessa francese la gara, con il primo posto delle qualificazioni, era iniziata benissimo… ma si sa il boulder, specialmente in gare come questa di Fiera di Primiero, è appeso ad un filo fatto di… speranze.
Ora per la Worl Cup Boulder è tempo di una vacanza l’appuntamento con la penultima tappa è ad Aviles (esp) il 17 settembre…
Classifica maschile Fiera di Primiero
1 Dmitry Sharafutdinov RUS
2 Gabriele Moroni ITA
3 Akito Matsushima JPN
4 Kilian Fischhuber AUT
5 Mykhaylo Shalagin UKR
6 Guillaume Glairon Mondet FRA
7 Christian Core ITA
8 Stefano Ghidini ITA
9 Rustam Gelmanov RUS
10 Daniel Dulac FRA
11 Tomasz Oleksy POL
12 Stewart Watson GBR
13 Mark Croxall GBR
14 David Lama AUT
15 Jonas Baumann GER
16 Jorg Verhoeven NED
17 Stephane Julien FRA
18 Kazuma Watanabe JPN
19 Karsten Borowka GER
20 Gareth Parry GBR
21 Tomás Mrázek CZE
22 Nalle Hukkataival FIN
23 Hiroshi Okano JPN
24 Nicolas Badia FRA
25 Serik Kazbekov UKR
25 Aric Merz GER
27 Ferdinand Schulte NED
28 Jonathan Philippe FRA
29 David Barrans GBR
30 Lukas Ennemoser AUT
classifica completa
Classifica femminile Fiera di Primiero
1 Natalija Gros SLO
2 Olga Shalagina UKR
3 Akiyo Noguchi JPN
4 Nataliya Perlova UKR
5 Juliette Danion FRA
6 Chloé Graftiaux BEL
7 Silvie Rajfova CZE
8 Sandrine Levet FRA
9 Jenny Lavarda ITA
10 Maud Ansade FRA
11 Aleksandra Balakireva RUS
12 Helena Lipenska CZE
13 Yulia Abramchuk RUS
14 Samantha Berry AUS
15 Mélanie Son FRA
16 Stella Marchisio ITA
17 Barbara Bacher AUT
18 Roberta Longo ITA
19 Anja Hodann SWE
20 Claudia Battaglia ITA
classifica completa
Ma è un’altra grande conferma - quella che tutti aspettavamo - che ha segnato la sesta tappa della Coppa del mondo. Una conferma che si coniuga con la grande speranza azzurra di un ritrovato Gabriele Moroni: il secondo posto del “rosso volante” del boulder italiano è davvero da incorniciare. Un acuto che trascina tutta la squadra azzurra e a cui si aggiungono il 7° di Christian Core e il 9° posto di Stefano Ghidini e di Jenny Lavarda.
Dmitry Sharafutdinov ha stappato, sul filo di lana una difficile finale fatta di problemi davvero duri, la sua prima vittoria con 3 boulder chiusi. Uno in più di un Gabriele Moroni che partito in sordina (era 19° nelle qualificazioni) ha risalito la china nel secondo turno fino al 3° posto, per poi chiudere la gara sul secondo gradino del podio, alle spalle di Sharafutdinov e davanti, per 3 tentativi in meno, ad Akito Matsushima il giapponese “rivelazione” del circuito.
“Solo” quarto invece è arrivato Kilian Fischhuber, il leader incontrastato della classifica generale 2007, che dopo aver comandato per tutta la gara s’è scontrato con un finale davvero ostico che gli ha concesso un solo boulder risolto (anche se in un tentativo) come l’ucraino Mykhaylo Shalagin (5°) e il francese Guillaume Glairon Mondet (6°). Comunque è un risultato che per l’austriaco non cambia la sostanza: Fischhuber a due tappe dal termine, e con 181 punti di vantaggio proprio su Dmitry Sharafutdinov, è tiene ancora saldamente in mano la World Cup Boulder 2007! Mentre è molto meno scontata la situazione per i restanti gradini del podio che vedono nell’ordine, in un range di 74 punti, ancora in corsa Sharafutdinov, Verhoeven, Matsushima, Julien, Shalagin ma anche Moroni
Molto più vaga la situazione della corsa per la Coppa femminile dove Natalija Gros, con questa sua seconda vittoria consecutiva, e l’ucraina Olga Shalagina, con il 2° posto di Fiera, si portano ad un’inezia (8 punti) dalla francese Juliette Danion (5a a Fiera di Primiero). Il tutto grazie alla “pazza” gara di Fiera che ha visto la Gros partire dal 7° posto della qualificazione, per risalire al 4° in semifinale per poi vincere grazie ad un secondo top in finale che ha dell’incredibile, e che difficilmente lei, come tutte le migliaia di spettatori presenti, potranno scordare.
Natalija infatti ha chiuso una prima volta il problema della vittoria dimenticandosi però di accoppiare le mani al top. Morale: la bionda “ballerina” dell’arrampicata ha dovuto ritentare, una seconda, una terza e infine, proprio sul filo di lana della sirena di fine giochi, una quarta vincente volta… regalando un plus di emozioni per il pubblico ma a sé stessa uno stress (gratuito) a cui avrebbe volentieri fatto a meno…
Alle sue spalle tutte le altre finaliste hanno chiuso un solo problema, distanziate dal numero di tentativi. Così l’ucraina Olga Shalagina è 2a, la (bravissima) giapponese Akiyo Noguchi è 3a. Mentre una ritrovata Natalia Perlova è 4a davanti, rispettivamente, a Juliette Danion e Chloé Graftiaux. Da segnalare dicevamo anche il bel 9° posto di Jenny Lavarda ma anche l’8° di Sandrine Levet che, dopo molto tempo, è ricomparsa nella specialità in cui ha vinto tutto: per la campionessa francese la gara, con il primo posto delle qualificazioni, era iniziata benissimo… ma si sa il boulder, specialmente in gare come questa di Fiera di Primiero, è appeso ad un filo fatto di… speranze.
Ora per la Worl Cup Boulder è tempo di una vacanza l’appuntamento con la penultima tappa è ad Aviles (esp) il 17 settembre…
Classifica maschile Fiera di Primiero
1 Dmitry Sharafutdinov RUS
2 Gabriele Moroni ITA
3 Akito Matsushima JPN
4 Kilian Fischhuber AUT
5 Mykhaylo Shalagin UKR
6 Guillaume Glairon Mondet FRA
7 Christian Core ITA
8 Stefano Ghidini ITA
9 Rustam Gelmanov RUS
10 Daniel Dulac FRA
11 Tomasz Oleksy POL
12 Stewart Watson GBR
13 Mark Croxall GBR
14 David Lama AUT
15 Jonas Baumann GER
16 Jorg Verhoeven NED
17 Stephane Julien FRA
18 Kazuma Watanabe JPN
19 Karsten Borowka GER
20 Gareth Parry GBR
21 Tomás Mrázek CZE
22 Nalle Hukkataival FIN
23 Hiroshi Okano JPN
24 Nicolas Badia FRA
25 Serik Kazbekov UKR
25 Aric Merz GER
27 Ferdinand Schulte NED
28 Jonathan Philippe FRA
29 David Barrans GBR
30 Lukas Ennemoser AUT
classifica completa
Classifica femminile Fiera di Primiero
1 Natalija Gros SLO
2 Olga Shalagina UKR
3 Akiyo Noguchi JPN
4 Nataliya Perlova UKR
5 Juliette Danion FRA
6 Chloé Graftiaux BEL
7 Silvie Rajfova CZE
8 Sandrine Levet FRA
9 Jenny Lavarda ITA
10 Maud Ansade FRA
11 Aleksandra Balakireva RUS
12 Helena Lipenska CZE
13 Yulia Abramchuk RUS
14 Samantha Berry AUS
15 Mélanie Son FRA
16 Stella Marchisio ITA
17 Barbara Bacher AUT
18 Roberta Longo ITA
19 Anja Hodann SWE
20 Claudia Battaglia ITA
classifica completa
Note: Calendario IFSC Climbing Worldcup Bouldering 2007
30-31.3 Erlangen (GER)
11-12.54.07 Hall (AUT)
4-5.5 La Reunion (FRA)
8-9.6 Grindelwald (SUI)
22-23.6 Fiera di Primiero (ITA)
17-23.09 Aviles (ESP)
9-10.11 Brno (CZE)
30-31.3 Erlangen (GER)
11-12.54.07 Hall (AUT)
4-5.5 La Reunion (FRA)
8-9.6 Grindelwald (SUI)
22-23.6 Fiera di Primiero (ITA)
17-23.09 Aviles (ESP)
9-10.11 Brno (CZE)
arch. news Boulder World Cup | |
www.usprimiero.com | |
www.newspower.it | |
www.ifsc-climbing.org |
Ultime news
Expo / News
Expo / Prodotti
Rinvio arrampicata super versatili con moschettone Keylock
Scarpette arrampicata per bouldering e per scalare in palestra.
Petzl Neox, un assicuratore con bloccaggio assistito mediante camma ottimizzato per l’arrampicata da primo.
Un secondo strato termico robusto ed efficace.
Uno scarpone dal taglio mid-cut agile e leggero per hiking su terreni misti.
Rampone a 10 punte in acciaio per alpinismo classico.