Rocklands arrampicata trad per James Pearson e Caroline Ciavaldini

Dal 19 giugno al 9 luglio James Pearson e Caroline Ciavaldini sono stati in Sud Africa alla ricerca dell'arrampicata trad a Rocklands.
1 / 12
James Pearson e Caroline Ciavaldini arrampicata trad a Rocklands
Riky Felderer

Rocklands = bouldering. Ma a sentire James Pearson e Caroline Ciavaldini a questa formula c'è da aggiungere qualcos'altro; i due sono appena tornati da un viaggio in Sud Africa durante il quale hanno lasciato a casa i loro crashpads per un ricco assortimento di nuts e friends. E dopo una ventina di giorni sono tornati in Europa con un risultato sorprendente: non soltanto una dozzina di nuove vie fino a E8 ma, soprattutto, l'assoluta convinzione che il potenziale per delle belle vie di trad a Rocklands è semplicemente enorme. Un nuovo paradiso di arrampicata senza spit come ci spiegano in questa intervista.

Caroline, come mai trad a Rocklands?
L'idea è nata dopo i consigli di Jacopo Larcher e Michele Caminati. Siamo stati a fare del trad insieme con loro in varie occasioni, così hanno capito quello che ci piace. Hanno entrambi arrampicato molto a Rocklands e ci siamo fidati del loro giudizio per fare un viaggio, nonostante un sacco di feedback negativi da parte di altri climbers.

James, cosa ti aspettavi? E che cosa hai trovato?
Mi aspettavo di fare vie sui massi più alti, forse di salire cose che potenzialmente potrebbero essere delle highball, ovvero boulder altissimi, se non fosse per un atterraggio terribile. Invece quello che abbiamo trovato era qualcosa di molto diverso. Le vie che abbiamo salito sono tutte tra i 15 ei 35 metri di altezza, e il potenziale per un sviluppo futuro in questo stile è enorme - forse migliaia di vie!

Quello che colpisce non è soltanto il potenziale ma, guardando le foto, anche la qualità della roccia
La roccia è di una qualità eccellente, tra la migliore che esista. Una quarzite durissima, che forma interessanti prese e che è un vero piacere da salire. Sulla maggior parte delle vie la roccia è un po' diversa rispetto a quella dei boulder, visto che è leggermente più liscia e con meno forme, ma offre grandi interruzioni orizzontali nelle quali si può piazzare un sacco di protezioni. L'arrampicata tende ad offrire grandi movimenti dinamici tra buone prese, ed è generalmente molto sicura. Se si è fortunati, la parte alta delle falesia diventa più ruvida, un po' come per i boulders, e le buone prese spariscono. Se tutto va per il verso giusto, vi trovate a salire un boulder stile Rocklands proprio in cima alla via, con la ghisa addosso della ripida scalata della parte inferiore. Piccole prese scolpite alla perfezione, con molta aria sotto i vostri piedi... il massimo dell'arrampicata! Ah sì, e per tornare giù basta camminare o scendere per facili roccette... raramente in più di 5 minuti.

Raccontaci dello stile di salita che avete scelto
Il nostro stile di salita è cambiato a seconda della via e della situazione. Abbiamo salito alcune vie dal basso, la maggior parte invece le abbiamo pulite con la corda dall'alto, una via l'ho salita in stile headpoint, cioè provando i movimenti prima con la corda dall'alto. Salire tutto dal basso sarebbe stata la soluzione più pura, ma dopo avere trovato un ragno gigante (grande come una mano aperta) nascosto in un buco, abbiamo avuto un po' di paura a mettere le dita in posti che non riuscivamo a vedere prima. La mia scelta di fare quell'unica via in stile headpoint alla fine del viaggio è stata semplicemente dettata dal pericolo. Non riuscivo a giustificare il fatto di tentare un difficile lancio con la possibilità di cadere a terra, non sapendo se il movimento era fattibile. Alla fine è stata una buona decisione, ho impiegato circa 15 tentativi per tenere la presa! Poi, come spesso accade, durante la salita dal basso tutto è andato bene, quindi non saprò mai esattamente quanto la caduta sarebbe stata pericolosa.

Caroline, cosa ti ha colpito di più?
Abbiamo apprezzato la tranquillità e il silenzio. Siamo stati lì verso l'inizio della stagione principale, quindi c'erano meno persone del solito, ma quando camminate quell'attimo in più, sembra di avere il posto totalmente per voi. Un paradiso solo per voi.

Il miglior periodo dell'anno? Suggerimenti?
La stagione standard è da giugno all'inizio di settembre, e per l'arrampicata trad suggerirei di andare all'inizio o alla fine di questo periodo, siccome luglio e agosto possono essere mesi freddi. Mettere le protezioni è molto semplice e per la maggior parte delle vie basterebbe un set di Friends. Tuttavia, per andare sul sicuro prenderei una doppia serie di Friends, in particolare le piccole misure, così come un set di dadi.

James, ultima domanda - tornerete?
Sicuramente... con più tempo, e forse con un 4x4!






Ultime news


Expo / News


Expo / Prodotti
Piccozza Dhino Alpine
Piccozza tecnica da alpinismo evoluto
Petzl Neox - assicuratore con bloccaggio assistito
Petzl Neox, un assicuratore con bloccaggio assistito mediante camma ottimizzato per l’arrampicata da primo.
SCARPA Origin VS - scarpette arrampicata per bouldering
Scarpette arrampicata per bouldering e per scalare in palestra.
Rinvio arrampicata Colt 16 Mix
Rinvio arrampicata super versatili con moschettone Keylock
La Sportiva Aequilibrium Hike GTX – scarponi trekking
Uno scarpone dal taglio mid-cut agile e leggero per hiking su terreni misti.
Scarpe da tempo libero Nativa Canvas
Scarpe da tempo libero AKU Nativa Canvas
Vedi i prodotti