Positano una sorpresa tra bellezza e arrampicata

L'incantevole Costa Amalfitana e la sorprendente arrampicata nelle falesie attorno a Positano raccontate da Fabio Palma.
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Fabio Palma su un 7b sul filo del Pertuso
Pietro Bagnara
Distanza dal mare? 594 scalini. Falesia del buco? 456. In costiera le distanze si misurano a scalini, non a metri, e per quanto riguarda il tempo…beh, dipende dalla tua falcata, si capisce.

Arrivo in Costiera il giorno della morte di Dalla, e naturalmente il pensiero va a Caruso e a quell’hotel di Sorrento, che purtroppo non vedremo. Come fai a scalare 4 giorni e, intanto, portare gli amici a visitare la Costiera? Mentre aspetto Neno (Daniele Tavola), Luca (Passini), la Giò (Pozzoli) e Pepe (Pietro Bagnara), decido di scendere al mare. Siccome siamo in un B&B in cima al paese, e la sera si deciderà di fare i romanticoni con una passeggiata al mare (scoprendo che Positano, a inizio Marzo, sembra colpita da una bomba al neutrone: tutto intatto, nessuna anima viva), la sera svengo a letto sovraccaricato dalle libagioni del giorno prima, dalla prima giornata di scalata e da circa 3000 scalini...

Che fosse un posto splendido lo si sapeva, borghi come Amalfi, Ravello, Atrani, Furore, Praiano e Positano sono fra i più belli e famosi del mondo, e la costiera amalfitana è ricchissima di storia, di scorci sensazionali, di classici "scatti da cartolina". Insomma, non è che abbia particolare predilezione per i così detti Vip, ma se Jaqueline Kennedy veniva da queste parti (pare inseguita da svariati uomini...) un motivo pure ci sarà stato... ma oltre ad attori, attrici ecc, la costiera è sempre stata frequentata da musicisti, scrittori, pittori. E, devo dire, sapevo che i miei amici sarebbero stati impressionati dal NON trovare nessun rifiuto in giro, tutto ordinato e pulito, perché le note vicende del napoletano hanno generato molta confusione e l'equazione Campania = rifiuti è lontanissima dalla realtà, come mostrano le altre province.

Ma veniamo all'arrampicata, e dico subito che... non ci aspettavamo di trovare quello che abbiamo visto! Il secondo giorno andiamo da Positano ad Amalfi, e Luca (driver che penso abbia il poster di Villeneuve in camera, i locals li ha bruciati con estrema arroganza...) al terzo tornante sbotta: basta, cementiamo tutto! Avevamo appena visto il decimo grottone senza neppure un tiro... alto dai 40 metri in su! E, anche a freddo, pensiamo che il potenziale della costiera sia di assoluto rilievo internazionale, con una densità di grottoni e pareti da far impallidire Kalymnos e compagnia. Con un contesto ambientale e storico, però, davvero superiore.

Periodo? Certo non Luglio e Agosto, ma chi va a scalare al mare in quel periodo? Oddio, visto la varietà delle esposizioni, c’è la possibilità di chiodare centinaia di tiri con sana esposizione Est o Ovest (Nord non ricordo di averne viste, ma c’è così tanta roccia che non lo escluderei…), ma in quei due mesi dovreste combattere con il turismo elitario che fa a pugni per una costosissima passeggiata nella piazzetta di Amalfi (per la serie, guardare e non toccare...). Molto meglio la Primavera grazie ad una una fioritura unica al mondo, l'Autunno molto terso, il periodo di Natale (con una tradizione di presepi che, si sa, in Campania è molto sentita) o anche i miseri 4 giorni di Marzo che ci hanno visto correre da una falesia all'altra, rimanendo abbagliati dal non chiodato visto...

Fioccherebbero le Jumbo love, da queste parti. I Top avrebbero pane per decenni, per tutti gli altri cento vacanze con obiettivi vari. Noi ci siamo accontentati dei 200 tiri (aggiornati quasi tutti su www.associazionelaselva.it) per ora presenti a Positano, con una menzione speciale per lo strepitoso settore Cannabis, e una puntata alla Torre Ziro ad Amalfi (solo un settore, quello della torre, appunto, ancora praticabile. Super per panorama, normalissimo per la scalata).

Osservando che soltanto a completare le pareti di Monte Pertuso si raggiungerebbe probabilmente quota 1000, il resto mancia. Mi sono segnato oltre trenta grottoni sparsi nel territorio di Positano, e molti altri andando verso Amalfi. Capo d’orso, altro luogo splendido molto più vicino a Saleno, è invece quasi un fungo su cui stanno nascendo nuovi itinerari, ad opera di Oreste Bottiglieri e amici.

Punti deboli? La roccia intorno al buco che dà il nome a Monte Pertuso necessita di ripetizioni, soprattutto le canne hanno appoggi fragili (strano, Cannabis è 150 metri più in là e la roccia è titanica). Il parcheggio non è sempre cosa facile, in questo periodo si trova, ma più in là? Probabilmente sì, ma forse è anche il caso di pensare al noleggio di uno scooter, arrivando da Napoli col pullman. Per girare la costiera la cosa migliore è usare le barche, che si muovono per tutti i paesi e passando per Capri e fino alla bellissima Salerno con prezzi da autobus. Da Aprile, poi, con 5 Euro c'è il biglietto autobus costiera valido 24 ore, ci si muove così lungo tutta la costiera. Per la parte culinaria, si mangia bene ma non a livello di molte altre zone della Campania (Napoletano e Irpinia in primis), dove la qualità è invece al top mondiale e dove pensi che il conto manchi di qualcosa.

Un altro punto debole, come al solito, è il tempo... il tempo di andare a vedere almeno Villa Rufolo a Ravello (panorama che stende qualsiasi straniero, facendoci godere di essere italiani), il tempo di vedere non solo il duomo di Amalfi, ma anche la sua Cappella (che chiude alle 17.45, ma se scali fino alle 18.00...), il tempo di andare a Punta Campanella e rimanere a bocca aperta per Capri, lì davanti, o per fare i 17 km che separano Positano da Sorrento (altra località che il 99% del mondo acquisterebbe), o per scendere nel fiordo di Furore, non soltanto intasato da una decina di possibili falesie da far piangere l'intera Lombardia (pare ci siano rapaci, quindi niente da fare), ma anche proprietario di un paio di scorci da farti dire, voglio vivere qui. Per non parlare di più giri lungo il mare, con barca piccola, e non soltanto per verificare che il deep water solo, qui, farebbe concorrenza a Maiorca.

Insomma, un contesto che ha molto, molto di più di quanto possano offrire altre località di arrampicata, zona di Siracusa esclusa (con Noto e i vari centri storici...). Per quanto riguarda la roccia, invece... beh, se fossimo in un altro sport e la roccia fosse un giocatore, il così-detto osservatore se ne verrebbe fuori concitato, più o meno, così: "Presidente, ho trovato il nuovo Messi” (o Le Bron James, fate voi).

Per dormire
La Selva, certamente, con due falesie adiacenti, e altre a 30 minuti a piedi. Per i B&B a Positano, tutti molto belli e fin troppo eleganti per noi climbers, concordare e spuntare per 30 Euro con colazione.
Altro da vedere vicino alla Costiera amalfitana
- Sorrento, ovviamente
- Pochi sanno che gli scavi di Ercolano sono perfino più belli, e molto meno affollati, di quelli di Pompei
- Mangiata di pesce a costo contenuto? Massalubrense, altro versante della costiera. Altrimenti, nel napoletano, per esempio a Gragnano
- Leccornia locale? Crema di cioccolato al limoncello...anche gli astemi cedono, fidatevi
- Il lungomare di Salerno: pare proprio sia il più bello del Mediterraneo ( opera del Duce. Beh, qualcosa doveva pur fare, di buono...).
- Grigliata di carne infinita, preceduta da antipasti senza fine, acqua e caffè, tutto a 15 euro? Poco di più col vino ( e siamo nella zona del Taurasi, DOCG strepitoso )? Dovete andare in irpinia, paesaggio molto simile a entroterra umbro o toscano, nei paesi di Montemarano, Castelfranci, Montella...
- Capri: pochi minuti di barca.

Beh, basta così...ne avete per almeno dieci vacanze, arrampicata esclusa...

Fabio Palma

PS. Altre foto, su www.ragnilecco.com, sia nelle news che nei nostri blog


Le falesie attorno a Positano
- Brigante Mirabella
- Cannabis
- Il Paretone
- U' Piscione

Note:
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