Jonas Schild ripete Gondo Crack, 8c fessura trad a Cippo in Svizzera
Per molto tempo questa fessura unica nel suo genere è rimasta inviolata, fino a quando non è stata liberata nell'aprile 2017 da Barbara Zangerl e Jacopo Larcher. Prima i due l'hanno scalata con gli spit e poi, lo stesso giorno, senza gli spit, in stile trad.
La scorsa settimana ho potuto realizzare un’altra salita clean di Gondo Crack. Da grande appassionato dell’arrampicata in fessura, questa via era sulla mia lista di linee da fare già da molto tempo, perché è una delle vie più difficili di questo tipo in Europa.
Nonostante la via abbia degli spit accanto, ho sempre saputo che non li avrei usati, perché può essere protetta bene con i Friends. È stata anche una grande opportunità per combinare controllo mentale e l'arrampicata al mio limite.
La via è alta soltanto 20 metri circa e si compone di due parti. La sezione inferiore consiste in un'arrampicata moderata e sostenuta fino ad un buon riposo. In questa sezione, in alcuni punti non si dovrebbe cadere. Dopodiché 6 movimenti portano al passaggio chiave, dove può essere piazzato un ultimo Friend. Questo viene seguito da un boulder con 8 movimenti atletici su prese verticali e tacche. L’ultimo e contemporaneamente più difficile movimento si trova circa 6 metri sopra l'ultima protezione. Se cadi lì, c'è un lungo volo che termina a pochi metri da terra. Così la mia gioia è stata ancora più grande quando, dopo alcune lunghe cadute, sono riuscito a tenere l'ultima tacca e a chiudere la via.
di Jonas Schild
Link: La Sportiva, Mammut