Greenspit in Valle dell'Orco per Didier Berthod
Dopo la libera di Free Itaca da parte di Cristian Brenna e Marzio Nardi, ecco di nuovo la Valle dell'Orco nelle notizie di prima pagina. Questa volta il protagonista è il 22enne Didier Berthod, che in stile tradizionale (solo protezioni veloci) ha liberato "Greenspit", sopra Rosone nella Valle dell'Orco.
Greenspit, una fessura orizzontale di 12m, era stata spittata negli anni ottanta e lasciata incompleta con una sosta a metà. In agosto di quest'anno Berthod ha tolto gli spit e, piantandone uno sulla cengia sopra il bordo del tetto, ha cercato di liberare il tiro armato soltanto di una serie di friends. Poi, il 14 settembre, lo svizzero è riuscito a salire la serie d'incastri fino al bordo.
Per quanto riguarda il grado della fessura, Didier così si è espresso: "La via potrebbe corrispondere ad un 5.14a (8b+) nella Valle (di Yosemite n.d.r). Infatti, i gradi su entambi i lati dell'atlantico sono molto diverse. Ad esempio, vie famose come «Entrez dans la Légende» (8a/5.13b) o «Les Intouchables» (7c+/5.13a) nell massiccio del Monte Bianco sarebbero gradati 7b/5.12b in America! La mancanza d'esperienza di questo tipo d'arrampicata può essere una spiegazione per questo divario. Con difficoltà di 5.14a/8b+ di tipo tradizionale, "Greenspit" è sicuramente una delle fessure più dure d'Europa. La rotpunkt è stata fatta con le protezioni già sulla via. Seguendo i gradi di fessura europei, sarebbe forse un 9a... Per riflettere su questo divario ho deciso di gradarlo 5.14, ovvero tra 8b+ e 9a. I ripetitori sapranno dare un grado più preciso..."
Didier Berthod ha già salito varie 8c ed un 8c+ su calcare, mentre nel suo curriculum di fessure spiccano "Phoenix" (Yosemite, 5.13a), "Cosmic Debris" (Yosemite, 5.13b), "L'Histoire sans Fin" (Petit clocher du Portalet, Svizzera, 7c+, prima salita, "Ave Ceasar" (Petit clocher du Portalet, Switzerland, 7c, prima salita).